Milano, blitz contro il palazzo dei migranti denunciati 9 italiani e un sudamericano

Si sono introdotti nell’edificio con taniche di benzinaartifici pirotecnici. Il 4 settembre hanno dato fuoco ad uno stabile usato come ricovero da migranti e stranieri a Milano. Nei guai sono finiti 10 uomini (9 italiani e un sudamericano) denunciati a Milano per avere dato fuoco al “palazzo dei migranti“.

Tutto ripreso dalle telecamere

Quanto accaduto è stato filmato dalle dalle telecamere municipali che hanno consentito di inchiodare gli indagati alle loro responsabilità. Il gesto è partito da un sentimento di risentimento ed esasperazione per le condizioni di degrado dell’edificio e per alcuni episodi addebitati agli occupanti del dormitorio.

Al momento dell’azione incendiaria, per fortuna, nello stabile non erano presenti occupanti.

Blitz organizzato al bar

Il blitz ha visto partecipare i 10 indagati in modo spontaneo. Tutto, pare, sia nato da una decisione presa mentre si trovavano in un bar. Ora devono rispondere di incendio doloso e detenzione illecita di materiale esplodente.

I 10 sono residenti del quartiere. Nessun legame con la criminalità o precedenti.