Arta Terme, è un quarantenne il pirata che ha ucciso la chef Mariagrazia Redavid

Ha investito e ucciso la sessantenne appena scesa dalla corriera con una sua amica, non coinvolta nell’incidente. L’investitore è andato via senza prestare soccorso. Il pirata della strada è un quarantenne del luogo. Il guidatore si è costituito lunedì mattina.

Era ricercato dai Carabinieri della compagnia di Tolmezzo

Diversi testimoni, in particolare dall’amica di Mariagrazia Redavid, avevano fornito indicazioni utili per rintracciarlo. Il quarantenne si è presentato in caserma. La sua Golf bianca, ultimo modello, è stata sequestra. La sua posizione è al vaglio della Procura di Udine. L’accusa dovrebbe essere di omicidio stradale.

Choc per la morte di Mariagrazia Redavid

La donna di 65 anni era residente ad Arta Terme, luogo dove è avvenuto l’incidente mortale. Era appena scesa dall’autobus. Era tornata da una gita al mare insieme ad un’amica. La Redavid lascia un figlio che lavora nella cartiera di Tolmezzo. Dopo aver lavorato in Lussemburgo, la signora di origini pugliesi, era stata aiuto chef in un noto hotel friulano.