Fausto Leali torna il 21 ottobre con “Non solo Leali”

Milano. “Sarà solo Mina nel progetto, solo lei, mi sono detto”. Fausto Leali ha sintetizzato così il singolo “A chi mi dice” interpretato in duetto con Mina che apre il nuovo album “Non solo Leali” in uscita il 21 ottobre, prodotto da Nar International per Universal Music Italia.

Il brano, portato al successo dai Blue, è stato adattato in italiano da Tiziano Ferro.

“Un paio di anni fa ho sentito Mina che mi ha detto cosa pensavo di questo pezzo dei Blue – ha rivelato – Ho sentito subito che avrei potuto farlo ed è venuta fuori una cosa molto bella. Mina ha una tonalità da uomo, non potevo alzare il tono, ha quattro ottave, dal baritono al soprano: l’ha incisa nei suoi studi ma ha voluto essere presente al missaggio. I fans dei Blue hanno già fatto un collage con la mia versione”.

Fausto Leali ha coinvolto altri grandi artisti in questo suo nuovo progetto discografico, a cominciare da Francesco De Gregori in “Sempre e per sempre”.

“Sarà il secondo singolo – ha confidato – Lui è un mio fan da sempre. Quando lo conobbi, mi disse che “A chi” fa parte della sua famiglia e che l’avrebbe incisa una volta: mi invita a casa sua quando sono a Roma, mi cucina spesso pesce, e mi ha voluto ospite all’Arena di Verona”.

In “Io che non vivo” di Pino Donaggio, Fausto Leali ha chiamato Massimo Ranieri.

“Quando ci siamo sentiti mi ha risposto che finalmente avrebbe cantato la mia “Mi manchi” – ha confessato – Tutto risale al Sanremo dell’88 quando alle prove me la sentì cantare rimanendone sbigottito. Successivamente abbiamo pensato di scegliere questa canzone che Donaggio scrisse con Vito Pallavicini e credo che gli abbiamo dato una nuova vita”.

A questo nuovo progetto discografico hanno partecipato anche Renzo Arbore, Alex Britti, Clementino, Tony Hadley degli Spandau Ballet, Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi.

Fausto Leali con Claudio Baglioni ha interpretato “Solo lei”.

“Questo brano lo provinò Claudio nel 1974 ed era destinato a me – ha sottolineato – Il destino ha voluto che nel 2010 mi invitasse all’evento “O’ Scià” a Lampedusa e alla sera l’abbiamo fatta insieme per la prima volta: due anni fa gli ho proposto il duetto che sembra quasi un inedito perché la canzone è poco conosciuta”.

Negli ambienti è rimbalzata la possibilità di una partecipazione di Fausto Leali al prossimo festival di Sanremo.

“Sono spaventato all’idea di andare a Sanremo – ha accennato – Ci vorrebbe un pezzo fortissimo e solo allora sarei felice di andarci. Sì, un Sanremo con la canzone giusta lo farei ma ora è prematuro. Sono stato molto sfortunato le altre tre volte che ho partecipato, rovinandomi la carriera di autore”.

Fausto Leali è arrivato al successo nel 1967 con il brano “A chi” ed ha partecipato per la prima volta nel ’68 con “Deborah” a Sanremo dove è stato presente per ben undici edizioni tra cui quella del 1989 vinta con il brano “Ti lascerò” cantato insieme ad Anna Oxa.

“Sono fiero e contento del risultato di questo disco e in futuro vorrei farne uno, magari con sole donne: mai dire mai – ha concluso – Ho forzato le mie corde vocali e oggi vado avanti così”.