Roma, gli viene negato di vedere il figlio tenta il suicidio dal ponte di San Pietro

Deve la sua vita ai poliziotti impegnati in un servizio anticrimine in zona Vaticano. L’uomo voleva suicidarsi disperato in quanto gli era negato di vedere il figlio per colpa, a suo dire, della madre e moglie da cui si era separato.

“Una setta mi ha portato via mia moglie e mio figlio” ha scritto su un foglio esposto mentre stava per lasciarsi cadere dal ponte Vittorio Emanuele II di fronte alla Basilica di San Pietro.

L’uomo si è lanciato nel Tevere

Gli agenti hanno fatto di tutto per distoglierlo dal suo proposito ma lui si è comunque buttato giù nel Tevere. Fortunatamente si è salvato grazie alla presenza degli agenti di Polizia che si sono adoperati per salvargli la vita

L’aspirante suicida è stato portato in ospedale per una visita psichiatrica. Al pronto soccorso sono finiti gli agenti usciti dall’intervento con qualche contusione a seguito di una situazione d’emergenza alquanto imprevista.