Cagliari, Danilo De Bonis rintracciato su Facebook. Latitante arrestato in Costa Rica

La Polizia del Costa Rica ha arrestato Danilo De Bonis, 49 anni di Cagliari, latitante dal 2013. Deve rispondere di traffico di droga e omicidio aggravato.

Sul connazionale pende un mandato internazionale. All’arresto ha contribuito la Questura di Genova. Per la Squadra mobile ligure, De Bonis era un procacciatore di ingenti quantitativi di cocaina dal Costa Rica, droga destinata al mercato dello spaccio genovese.

Indagini iniziate nel 2011 dopo la morte di Salvatore Ramponi

L’inchiesta è partita dopo la morte di uno dei corrieri incaricati di portare in Italia la “merce” procurata dal cagliaritano. La vittima è Salvatore Ramponi, 37 anni, deceduto durante il viaggio di ritorno dal Costa Rica a causa della rottura di uno dei 90 ovuli di coca che aveva ingoiato per passare la dogana.

Il decesso ha portato i pm a contestare a De Bonis anche il reato di omicidio, in concorso con Francesco Raschellà, originario di Catanzaro, il capo, secondo gli inquirenti, della banda che riceveva la droga. Arrestato nel 2013, Raschellà è stato condannato a oltre 9 anni di carcere per i soli reati di droga, visto che la contestazione di omicidio era stata derubricata dal gup a “morte in conseguenza di altro delitto”. L’accusa ha presentato ricorso.

De Bonis incastrato dalle foto postate su Facebook

Nelle immagini il latitante era al mare, ai Caraibi. Aveva postato le foto su un profilo Facebook che non era a suo nome ma che a lui era riconducibile. Lo hanno trovato e hanno chiamato i colleghi del Costa Rica, che lo hanno arrestato. In corso le pratiche per l’estradizione.