Tolmezzo, impiegata di banca truffa i clienti per comprare borse di lusso

Obbligo di dimora per una truffa ai clienti della banca che ammonterebbe a 2 milioni di euro. Oltre 18 borse extra lusso e a una potente Audi Q3, all’impiegata di banca i Carabinieri e la Guardia di Finanza hanno sequestrato un’abitazione e altri beni per un totale di 250 mila euro.

Impiegata di banca di Tolmezzo

Per la donna il Gip di Udine ha disposto la misura cautelare. La bancaria deve rispondere di truffa e riciclaggio. L’indagine è iniziata a seguito della denuncia di un anziano cliente che si è lamentato per un ammanco di 150 mila euro dal conto corrente. Tra i clienti caduti nel raggiro soprattutto anziani ed emigranti rientrati in Italia.

Conquistava la fiducia dei correntisti

La donna prospettando ai clienti la possibilità di effettuare proficui investimenti finanziari in titoli o azioni, si sarebbe fatta consegnare denaro contante che ha intascato o dirottato su altri conti correnti paralleli. La donna avrebbe anche operato materialmente sui conti dei truffati a loro completa insaputa, consegnando poi loro rendiconti fittizi con l’indicazione di irreali patrimoni e profitti.

Il “libro mastro” era un’agenda contenente dettagli decisivi per la ricostruzione della vicenda. E’ stato ritrovato in una perquisizione eseguita a casa dell’indagata, dove è stata sequestrata documentazione cartacea ed elettronica.