Crotone, presentata dall’AID la settima nazionale della Dislessia. Come affrontare i disturbi specifici dell’apprendimento

la vice sindaco con i responsabili AIDAid nazionale, in occasione  della legge nazionale 170 dell’8 dicembre 2016, ha organizzato la settimana dell’informazione  sui disturbi del neuro sviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e che si manifestano con l’inizio della scolarizzazione.

A Crotone la settimana Nazionale della Dislessia è stata presentata nella sala giunta del Comune dal presidente della locale sezione Fabrizio Marescalco, dalla pedagogista Patrizia Sbezi, dalla psicologa Maria Assunta Martino dalla psicologa Rosita Corigliano, dalla dott.ssa Anna Lucia Perrupato. Presente la vice Sindaco Antonella Cosentino.

Dal 5 al 10 ottobre informare e formare a proposito della Dislessia nelle scuole e in città a proposito di un elevato numero di soggetti affetti da questo disturbo.

Mercoledì 5 ottobre ore 15.00 Santa Severina, Istituto Comprensivo D. Borrelli e Liceo Classico, saranno coinvolti studenti e insegnanti, DSA: “conoscerli per viverli”.

Giovedì 6 ottobre ore 9.30 a Crotone presso l’Istituto Nautico si parlerà della dislessia ai ragazzi a quali faranno fare dei test per conoscere il loro grado di apprendimento. Venerdì 7 ottobre ore 15.30 sempre a Crotone presso l’Istituto Lucifero incontro con insegnanti e studenti sul tema: “dalla dislessia alle buone prassi”

Sabato 8 ottobre ore 17.00 in Piazza della Resistenza si parlerà ancora di dislessia e saranno consegnati ai cittadini opuscoli e materiale da portare a casa. I volontari della sezione AID di Crotone saranno a disposizione per informazioni e consigli sui DSA.

La Vice Sindaco con delega alla pubblica istruzione Antonella Cosentino: “lieti e felici di essere accanto a questo evento che guarda ai ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento affinché rientrino nella normalità. Il Comune farà la sua parte – ha affermato la prof.ssa Cosentino – e come insegnate so che il problema non sempre è conosciuto, sia a scuola, sia nelle famiglie e quindi la settimana dell’informazione sulla Dislessia va nella giusta direzione. Nostro impegno mettere in campo tutti gli strumenti perché ci sia informazione e formazione”.