Pisa, scatta allarme bomba il processo nel quale è imputato Jalal El Hanaoui

Attimi di tensione al tribunale di Pisa venerdì mattina durante il processo a Jalal El Hanaoui, accusato di inneggiare sui social per lo Stato Islamico. Un falso allarme bomba ha fatto scattare l’allerta.

Lettera anonima alla Prefettura di Pisa

Nella missiva si annunciava un attentato. Nella lettera ci sarebbe anche un esplicito riferimento all’udienza del processo nel quale è imputato Jalal El Hanaoui, il marocchino di 26 anni residente da molti anni a Ponsacco accusato di inneggiare alla jihad su Facebook.

Il nucleo cinofilo dei Carabinieri ha perlustrato le aule, escludendo la presenza di ordigni. Impiegati e pubblici sono stati fatti rientrare nell’edificio e l’allarme è cessato.

La lettera è stata presa in consegna dalla Digos della locale Questura che ha aperto un’indagine.