Taranto: Centro Studi Prospettive seleziona i candidati sindaco

Il Presidente Antonio Fago:  “Sono 5 i candidati alla direzione della Città. Posizioni aperte anche al consiglio comunale”. ROMA, 21 settembre 2016 – Si è riunito oggi nella città capitolina di piazza della Maddalena l’Ufficio di Presidenza di Centro Studi Prospettive per una valutazione degli effetti delle iniziative messe in campo nei mesi scorsi, ed al fine di sollecitare le istituzioni, alla soluzione delle tematiche della situazione politica e amministrativa di Taranto. Il Presidente, Antonio Fago, ha dato il via alle consultazioni. CANDIDATURE A SINDACO DI TARANTO ALLE PROSSIME ELEZIONI Durante la riunione sono emersi i nomi di cinque candidature alla direzione della città di Taranto in qualità di sindaco che concorrono in due liste con pari rappresentanza, tra uomini e donne: sono un medico, un ex assessore, due giornalisti, e un avvocatessa. L’ufficio di Presidenza di Centro Studi Prospettive sta al momento selezionando le candidature spontanee tuttora aperte per il consiglio comunale in vista delle prossime elezioni. I TEMI DISCUSSI In primo luogo l’Ufficio di Presidenza si è concentrato sulla tematica dei lavoratori della città di Taranto, precari e non, anche in vista dei tragici eventi occorsi ai danni di un giovane operaio. Un percorso che va ripreso al più presto al fine di dare certezze a intere famiglie dell’area, tenuto conto che il venticinquenne Giacomo Campo perito sul posto di lavoro all’ILVA aveva, come molti suoi coetanei, un contratto a termine. Ci saranno garanzie sociali a tutela della vita di migliaia di lavoratori e delle loro famiglie delle aree di crisi? Ma anche quali prospettive future per l’ambiente marino, gravemente compromesso? È quello che sta vagliando l’ufficio di Presidenza in queste ore

Antonio Fago con il Ministro per l'Ambiente Gian Luca Galletti durante un evento organizzato da Sorella Natura

Antonio Fago con il Ministro per l’Ambiente Gian Luca Galletti durante un evento organizzato da Fondazione Sorella Natura

Il 31 giugno di quest’anno uno studio svolto da una associazione sindacale ha infatti evidenziato che i disoccupati la fascia di età principalmente colpita a Taranto è quella tra i 36-44 anni (sono 20.446) e 45-54 anni (sono 20.738 ). Tra gli inoccupati la fascia più coinvolta è quella tra 18-26 anni (sono 11.011). Tra gli occupati la fascia tra 36-44 anni (con 42.329 lavoratori). Gli avviamenti al lavoro vedono:Il 53,70 % impiegati in agricolturaIl 5,59% in industriaIl 40,54% nei serviziDato mancante 0,17% L’ufficio di Presidenza, consapevole delle grandi difficoltà che la città sta attraversando per effetto della lunga crisi in atto, ma soprattutto per l’assoluta mancanza di garanzie di sicurezza all’interno della principale fabbrica del territorio, ritiene opportuno concentrarsi su specifici argomenti, ricercando le migliori soluzioni possibili. Le tematiche di seguito riportate sono al momento ritenute prioritarie: ecologia, sanità e lavoro, viabilità, scuola