Operaio morto alla Gls di Piacenza, l’Usb occupa i binari, a Bologna tafferugli

Diversi manifestanti iscritti al sindacato Usb protestano per la vicenda dell’operaio travolto e ucciso. I sindacalisti hanno occupato i binari della stazione di Piacenza, bloccando tutta la circolazione ferroviaria sull’asse Milano-Bologna.

Sul posto gli agenti della Questura e del reparto mobile della Polizia che presidiano l’ingresso della stazione, dove si sono radunati numerosi altri manifestanti del sindacato di base.

Scontri a Bologna durante una manifestazione del sindacato Usb

I manifestanti hanno protestato dopo la morte di un facchino della GLS di Piacenza, investito da un camion la scorsa notte. Dopo un presidio davanti alla Prefettura in piazza Roosvelt a Bologna, all’incirca 150 persone si sono mosse in corteo e hanno attraversato via Indipendenza, alla testa uno striscione con la scritta “Ammazzateci tutti, padroni assassini”.

La tensione è salita davanti alla stazione centrale, dove un cordone di forze dell’ordine ha bloccato l’accesso ai manifestanti. C’e stata una carica e sono volate manganellate, a quanto risulta senza feriti, poi il corteo ha lasciato il piazzale davanti alla stazione e si è diretto verso Piazza dell’Unità, dove si è sciolto.