Milano, personale di Tommaso Chiappa nell’auditorium Piero Calamandrei

La personale, curata dalla critica e storica dell’arte Vera Agosti, si terrà al 29 settembre al 28 ottobre 2016. Le più recenti opere dell’artista nato a Palermo nel 1983 saranno in esposizione presso l’Auditorium “Piero Calamandrei” dello Studio Legale La Scala, in via Correggio 43, a Milano. L’inaugurazione – aperta al pubblico – è prevista con un vernissage il 29 settembre 2016 alle 18.30, al quale parteciperanno l’artista e la curatrice della mostra.

Tommaso Chiappa esplora l’ambito dei linguaggi della globalizzazione

L’artista tratta molteplici soggetti con il suo stile personale e riconoscibile, che parte dalla grafica e arriva alla pittura e spazia dai monocromi al colore, mescolando tecniche e materiali differenti come il carboncino, la grafite, il pastello, il pennarello, l’acrilico, l’olio su carta, la tela e il multistrato.

Vera Agosti spiega il titolo della mostra: “Il mondo appartiene all’artista visivo, così come allo scrittore e al poeta, che, anche senza muoversi da casa, può descriverci luoghi lontani o immaginari. Per questo abbiamo deciso di stendere una sorta di dizionario della pittura di Tommaso Chiappa, che contenga i termini chiave necessari per indagare facilmente e agilmente il suo universo creativo. Questa breve pubblicazione apparirà anche come un portolano dell’artista, e infatti il titolo dell’esposizione è per l’appunto Atlante”.

Chiappa ritrae il mondo globalizzato

Tommaso Chiappa rappresenta il mondo dove giovani senza volto, famiglie e situazioni comuni sono rappresentati nello spazio bianco. Luoghi non luoghi che potrebbero essere ovunque. Nella sua arte compaiono anche le città dei suoi viaggi o che fanno parte della sua vita: Bangkok, di cui i volti, i vicoli misteriosi e i barconi dei pescatori, oltre agli splendori delle metropoli moderna e tecnologica, sono soggetti ricorrenti; Milano, la città d’elezione, degli studi e della carriera; New York, dove Chiappa ha vissuto alcuni mesi e di cui raffigura le strade e la società multietnica; Palermo, dove è nato, che è fonte di ispirazione costante coi suoi palazzi barocchi, i vicoli, il cielo azzurro, il mare e Vucciria, il mercato immortalato da Guttuso e dipinto anche da Chiappa con il suo stile molto personale.

La mostra sarà aperta al pubblico da giovedì 29 settembre a venerdì 28 ottobre 2016, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00.