I Musei Civici di Roma Capitale aprono gratuitamente le porte ai residenti

MuseiCapitolinitestaI Musei Civici di Roma Capitale aprono gratuitamente le porte ai residenti di Roma e della Città Metropolitana. All’ingresso libero, e alle collezioni e alle molte mostre da vedere, si affiancano attività per le famiglie e visite guidate. Promuovono e curano il tutto il Campidoglio (Assessorato Crescita Culturale, Sovrintendenza capitolina ai Beni Culturali) con Zètema Progetto Cultura.

I contenuti (pittura e scultura, arte antica e moderna, scienza, storia in genere e storia cittadina in particolare, archeologia industriale, paleontologia, letteratura); le dimensioni (dai grandi Capitolini ai piccoli di nicchia come il Carlo Bilotti a Villa Borghese o i musei di Villa Torlonia); la collocazione sul territorio (dal centro storico a Testaccio fino all’estrema periferia di Casal de’ Pazzi col suo sito preistorico). Inevitabile trovare il posto giusto per i propri interessi.

Rientrano nella domenica di accesso gratuito: Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Mercati di Traiano, Museo dell’Ara Pacis, Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Museo delle Mura, Museo di Casal de’ Pazzi, Villa di Massenzio, Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina, Museo di Roma Palazzo Braschi, Museo Napoleonico, Casa Museo Alberto Moravia, Galleria d’Arte Moderna, MACRO e  MACRO Testaccio, Museo Carlo Bilotti, Museo Pietro Canonica, Museo di Roma in Trastevere, Musei di Villa Torlonia, Museo Civico di Zoologia.

Le mostre visitabili sono a largo spettro

Si va dalle grandi esposizioni giubilari ai Capitolini (le vie verso San Pietro nei secoli e La misericordia nell’arte), un classico del fotoreportage come il nipponico Domon Ken all’Ara Pacis, i marchi di fabbrica degli antichi romani ai Mercati di Traiano, l’arte della caricatura a Roma dal ‘600 a metà ‘800 (Palazzo Braschi), l’arte italiana degli anni ’30 all’epoca delle Quadriennali romane (alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi), le pittrici russe amiche di Gogol’ che ne illustrarono l’esperienza romana (alla Casina delle Civette, Villa Torlonia), i “micromosaici” sette-ottocenteschi della collezione Savelli al Museo Napoleonico. Nuove presenze alla Montemartini come il ritratto di Agrippina Minore, arrivato da Copenaghen. Le foto di Simone Sbaraglia al Museo di Zoologia, “occhi negli occhi” tra uomo e animale. Un caleidoscopio di arte contemporanea (Bruce Nauman, William Kentridge, i “pop” romani anni 1960-’67) al Macro di via Nizza.

Come entrare gratis

Per entrare gratis nei Musei Civici romani la prima domenica del mese si deve esibire un documento valido che attesti la residenza. Per saperne di più, consultare la news nelle pagine dei Musei Civici o chiamare (anche per prenotare le visite guidate) lo 060608, il call center del Campidoglio dedicato a turismo e cultura, attivo tutti i giorni dalle 9 alle 21.