Riapre la mostra “Gli Ori di Parma. L’industria. il cibo. il lavoro”

E’ possibile visitare a Palazzo Pigorini (strada Repubblica 29A) la mostra “Gli Ori di Parma. L’industria, il cibo, il lavoro”, con foto a colori e in bianco e nero di Francesco Maria Colombo.

La mostra è stata organizzata dalla UOS Musei dell’Università di Parma con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Parma e a cura di Gloria Bianchino. Dopo la chiusura estiva, è ora di nuovo visitabile fino a domenica 25 settembre, con ingresso libero.Pizzarotti e Paci

“Parma Città creativa della gastronomia Unesco”

L’esposizione rientra nell’ambito delle iniziative legate a “Parma Città creativa della gastronomia Unesco”. Sarà accompagnata da un ciclo di conferenze sul tema organizzate in collaborazione con il progetto UNIforCITY. Una, in programma oggi alle 17.30 a Palazzo Pigorini, sarà tenuta da Cristina Mora, del Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università di Parma, sul tema Pubblicità dei prodotti alimentari: Il ruolo del consumatore.

Mostra: i contenuti

La mostra racconta l’identità di Parma: l’eccellenza nella produzione del cibo. Si tratta di qualcosa per cui Parma è celebre in tutto il mondo. Da un lato l’immagine tradizionale del prodotto artigianale è quello che le pubblicità veicolano e che si è fissato in una sorta di “mito” (il parmigiano, il culatello, il prosciutto di Parma come icone leggendarie della città, allo stesso modo di Giuseppe Verdi); dall’altro lato la realtà è quella di un’industria che deve essere agguerrita per imporsi sul mercato internazionale, e che deve aggiornare le tecniche e le modalità di produzione.

La verità è molteplice, complessa e affascinante, e la mostra fotografica la investiga per raccontarla. Francesco Maria Colombo è entrato nelle fabbriche per comporre una narrazione capace di far vivere sia l’icona mitica sia la realtà industriale.

Come spiega Gloria Bianchino, la fotografia «colta» di Colombo e il suo fitto intreccio di rimandi alle avanguardie informali, ci permettono di entrare in un racconto del cibo che allo stesso tempo è un racconto dell’arte: due realtà che in senso antropologico coincidono.

Il programma delle conferenze

2 settembre, Palazzo Pigorini, ore 17.30

Cristina Mora, Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università di Parma – Pubblicità dei prodotti alimentari: Il ruolo del consumatore

9 settembre, Palazzo Pigorini, ore 17.30

Franco Antoniazzi, Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università di Parma – Dalla chimica al gelato puro: l’innovazione della tradizione gelatiera italiana nel cuore di Parma

16 settembre, Palazzo Pigorini, ore 17.30

Germano Mucchetti, Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università di Parma – Il formaggio Parmigiano Reggiano, il futuro di una storia che viene da lontano

23 settembre, Palazzo Pigorini, ore 17.30

Emma Chiavaro, Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università di Parma – I salumi stagionati nella tradizione parmense