Albettone, Marina Cecchin morta durante una gita in montagna

La donna di 51 anni stava percorrendo insieme al marito e a un’altra coppia un tratto esposto del sentiero che dal Rifugio Bertagnoli alla Piatta porta al Passo della Scagina, nel quale è presente una corda di metallo dal lato roccioso per facilitare il passaggio e il burrone dall’altro, quando ha perso l’equilibrio ed è caduta sopra un salto di 20 metri, giù per altri 50 metri. Il Soccorso alpino di Recoaro-Valdagno ha raggiunto l’escursionista, le cui condizioni erano gravissime per i traumi riportati. A lungo sono state tentate le manovre di rianimazione, ma non c’è stato nulla da fare.

La vittima è un’escursionista vicentina

A perdere la vita Marina Cecchin, 51 anni, residente ad Albettone. Sotto choc il marito Giampaolo Marsan, 53 anni, che con la moglie condivideva la passione per l’alpinismo. La tragedia è avvenuta vicino al Rifugio “Bepi Bertagnoli” alla Piatta, nel comune di Crespadoro, ad un’altitudine di circa 1.300 metri.

Immediato l’allarme da parte del marito. Sul posto è giunta una squadra del soccorso alpino di Recoaro-Valdagno, mentre nel frattempo è stato chiesto l’intervento di un elicottero di Verona Emergenza, decollato dall’ospedale Borgo Trento. Giunto sulla verticale, il personale medico è stato calato dai soccorritori (una seconda squadra era sopraggiunta nel frattempo portando barella e altra attrezzatura) sulla verticale al punto in cui si trovava la donna, per la quale sono risultate inutili le manovre di rianimazione.

Ricomposta, la salma è stata imbarellata, sollevata dai soccorritori fino al sentiero e poi trasportata al rifugio, per essere affidata al carro funebre. Sul posto erano presenti i Carabinieri della locale stazione.