Grande successo per “Masserie sotto le stelle … insieme con la pizzica”

Castellaneta. Grande successo ha avuto la quinta edizione di “Masserie sotto le stelle….insieme con la pizzica“ organizzata dalla Cia Agricoltori Italiani, dall’associazione culturale Gaia, in collaborazione con la redazione di ViviCastellaneta. Il tour delle masserie è stato organizzato in autobus, tre partiti da Castellaneta e uno da Castellaneta Marina. La prima azienda ad essere visitata è stata “Le Grotte di Sileno” di Lello Rochira, ubicata in contrada Le Grotte; la visita si è svolta fra i maestosi e millenari alberi di olivo, uno spettacolo della natura e infatti, qualcuno fra gli ospiti presenti, ha evidenziato che danno l’impressione di essere umani, che si parlano, che si abbracciano o che si baciano. Numerose sono state le foto scattate e postate sui vari social network. Il direttore della Cia di Taranto Vito Rubino ha spiegato che questi eventi vengono organizzati per far conoscere il nostro territorio, la cultura contadina, le realtà presenti e le eccellenze produttive della zona. Il titolare dell’azienda, Lello Rochira, ha illustrato ai partecipanti la ricchezza di reperti archeologici contenuti nell’azienda; infatti, il 15 luglio nella stessa location, si è svolto un convegno nazionale della Cia dal tema “Coltiviamo l’arte”, un progetto ideato e sostenuto dalla Cia affinché certe realtà vengano preservate e affidate in custodia e gestione alle medesime imprese agricole in cui ricadono. Al termine della descrizione dell’attività aziendale, il presidente provinciale della Cia di Taranto Francesco Passeri, ha consegnato a Lello Rochira una targa ricordo della manifestazione. Dopo la visita alla masseria gli organizzatori hanno offerto ai presenti un piatto di salumi e formaggio con frisellina e olio di oliva prodotto dall’azienda. La seconda visita è stata sempre in contrada Le Grotte presso “Masseria La Varòla” di proprietà della famiglia Terrusi, un fabbricato imponente, ora diviso fra diversi eredi, protetto da una recinzione molto alta, nel quale in passato vi era un frantoio per la lavorazione delle olive e l’allevamento di ovini, bovini e cavalli. All’ingresso un grande arco circondato da piante rampicanti. I signori Terrusi, Margherita e Francesco, hanno spiegato ai presenti le origini della masseria. Dopo la visita gli organizzatori hanno offerto mortadella con focaccia. La visita è proseguita per la “Masseria Marico”, una costruzione imponente, attualmente suddivisa fra diversi proprietari. Nel caseggiato insiste un B&B di recente costruzione di proprietà della famiglia Vincenzo Rochira; vi è inoltre un caseificio aziendale di proprietà della famiglia Bartolo D’Amico. All’arrivo Bartolo D’Amico e Vincenzo Rochira hanno descritto brevemente la storia e l’attività delle aziende presso la Masseria Marico, poi gli ospiti hanno preso posto e hanno potuto degustare le prelibatezze del caseificio, cacioricotta fresco, mozzarelle e provolone. A seguire due primi eccellenti preparati da Giuseppe Perniola, cavatelli cozze e fagioli con pomodorino, foglie d’ulivo ‎con zucchine, pancetta e pomodorino marinato, la gustosissima salsiccia della macelleria Pascoli Verdi, uva da tavola varietà Vittoria di eccellente qualità offerta dall’azienda Valledoro e angurie dolcissime dell’ortofrutta di Maria Grazia Esposto, infine i tradizionali coni gelato Negus del Cin Cin Bar di Castellaneta. In ogni azienda sono stati somministrati due vini: un rosso frutto di un uvaggio tra primitivo e aleatico, e un bianco frutto di un uvaggio tra chardonnay e pinot grigio forniti dall’azienda produttrice Le Grotte di Sileno. Nel corso della serata danze popolari con il gruppo guidato dalla vicepresidente dell’associazione culturale Gaia, Carmela Losito, e per concludere una quadriglia comandata in dialetto castellanetano con il coinvolgimento del pubblico presente. Gli organizzatori hanno consegnato a tutte e tre le aziende visitate una targa ricordo della manifestazione raffigurante il manifesto della 5a edizione e una spiga di grano avvolta nel tricolore, simbolo della protesta della Cia di qualche settimana fa. L’iniziativa, incentrata sulla multifunzionalità delle aziende, cioé la possibilità di diversificare la tradizionale coltivazione dei prodotti con l’attività di trasformazione e vendita e l’attività turistico ricettiva, è ben riuscita ed è stata molto apprezzata dai presenti e dai titolari delle masserie visitate, grazie all’apporto e alla intensa e proficua collaborazione di tutti i componenti delle associazioni Gaia e Cia, Il validissimo supporto della redazione di ViviCastellaneta con Dario Benedetto, Annabella Fuggiano e Giovanni Comes e dello staff di Ambulanza Alex. La serata è stata allietata da Leonardo Scarpetta. La Cia ringrazia tutti coloro i quali hanno reso possibile la buona riuscita della manifestazione.Masserie sotto le stelle 2016