Euro sopra 0,85 contro la sterlina, la salita non accenna a terminare

L’euro continua a salire contro la sterlina e si trova, in queste ore, quasi ai livelli migliori del 2016, anche grazie alle ultime notizie in arrivo dalla zona euro (Germania, in particolare) che hanno aiutato a creare un sentiment più forte che ha permesso alla moneta unica di salire sempre di più su un pound molto debole.

EUR / GBP in tempo reale

La coppia di valute EUR / GBP si trova, nel momento in cui scriviamo, attorno ad un valore di 0,8550 (fonte cambio euro sterlina di Forex Trading Italia).

Cosa pesa sulla sterlina

La divisa britannica è stata appesantita molto dall’ultima stima del NIESR (National Institute of Economic and Social Research) in merito al PIL, il prodotto interno lordo. Secondo il gruppo con sede a Londra, le prospettive di crescita del Regno Unito per il 2016 sono ora allo 0.3% , in calo da previsioni precedenti dello 0,4%. Questo non incoraggia gli investitori a comprare sterline, anche in considerazione del fatto che gli effetti del Brexit sull’economia inglese sono ancora tutti da definire. A questo si aggiunge che la Sterlina è sotto continua pressione a causa delle decisioni recenti della Bank of England, che ha tagliato il tasso di interesse di riferimento facendo un altro passo verso il basso e portandolo allo 0,25% da 0,5%. Tutto questo fa presupporre che ben poco sia capace di fermare la corsa al rialzo dell’euro contro la divisa inglese tant’è che, in vista della chiusura della settimana, il tasso di cambio euro / sterlina (EUR / GBP) potrebbe iniziare ad intravedere il valore 0,86.

Ignorati i segnali in arrivo dalla zona euro

Tutti i segnali di debolezza che arrivano dall’interno della zona euro sono stati trascurati da parte degli investitori, anche grazie alle notizie di robustezza che si vedono all’interno dell’economia tedesca (settore esportazioni) e che hanno incoraggiato una maggiore domanda per la moneta unica, riducendo al contempo alcune delle preoccupazioni che circondano le prospettive dell’economia centrale della zona euro. Permangono tuttavia dei rischi al ribasso soprattutto a causa delle forti preoccupazioni per il settore bancario europeo, che sta vivendo momenti di non poca difficoltà (in Italia si concentra tutto, o quasi, sulla crisi del Monte dei Paschi di Siena).

E’ l’effetto Brexit?

Sicuramente l’uscita del Regno Unito dall’UE sta facendo sentire i suoi effetti. Dopo un fortissimo calo di prezzo della sterlina contro tutte le altre valute mondiali nel giorno appena seguente la pubblicazione dei risultati, sembra che la divisa britannica non stia riuscendo a recuperare. Effettivamente, la situazione per l’economia inglese è alquanto incerta e i cambi di valute odiano l’incertezza. Guardando il panorama economico del Regno Unito che ci aspetta da qui ai prossimi due anni circa, quando tutti i colloqui pre-Brexit devono terminare, si può immaginare una contrazione degli investimenti, della produzione e, in generale, una diminuzione del sentiment da parte delle aziende, dei privati e degli investitori, almeno fino a quando non saranno tangibili gli effetti delle ultime decisioni di politica economica da parte della BoE (la banca centrale inglese).