Caos a Pisa dopo le dimissioni di Rino Gattuso

L’addio condito di polemiche di Ringhio ha riacceso le divisioni societarie. In una nota del Pisa, l’avvocato Vincenzo Taverniti, vicino al presidente Fabio Petroni, si dice “sconcertato e provo sgomento dalle notizie” delle dimissioni di Rino Gattuso. “Con tutto il lavoro fatto per iscrivere la squadra al campionato di serie B con il presidente in queste condizioni di salute e inibito dagli arresti domiciliari, mi sarei aspettato maggiore solidarietà e responsabilità”.

Una parte della società con Gattuso

A prendere le difese dell’ex tecnico è il vice presidente Giancarlo Freggia, solidale con l’ex calciatore del Milan e vicino al dg Fabrizio Lucchesi. Freggia replica sui social network accusando il gruppo Petroni di “decidere tutto da solo senza interpellare il consiglio di amministrazione e di non pagare stipendi e fornitori”.

Dal cda nerazzurro, si era dimesso anche l’avvocato bolognese Claudio Minghetti, legale di fiducia dell’ex mister. Intanto la società è attiva per trovare un sostituto. In città si era diffusa la voce di un possibile arrivo di Zeman, una notizia che al momento non ha trovato riscontro.