Francesco: “a tutti i giovani chiedo, ora, di non perdere la speranza”

Bergoglio si rivolge ai giovani nella prefazione al libro “Amiamo chi non è amato”. Il Pontefice li esorta a non perdere la speranza e a “non farsi rubare il futuro, che è nelle loro mani”. Chiede alle nuove generazioni di essere partecipi e protagoniste del loro destino. Parla di speranza da contrapporre alla rassegnazione.

E’ quanto anticipa il Corriere della Sera in relazione al libro nel quale sono raccolti due inediti interventi di Madre Teresa (1973) pronunciati a Milano nell’incontro con giovani e religiose. “Come Madre Teresa – scrive Francesco – anch’io ripeto spesso che la Chiesa non è una Ong, perché lavora per Cristo e per i poveri nei quali vive Cristo”.

Papa Francesco sorridente