Crotone: Controllo della balneabilità e degli scarichi urbani. I Consiglieri M5s Sorgiovanni e Correggia incalzano Arpacal

spiaggia liberaLa domanda nasce spontanea: le acque del mare di Crotone sono balneabili? Quali rischi potrebbero interessare i cittadini che in questo periodo si immergono nelle acque della lunga costa crotonese che dal Lido Tricoli arriva fino a Capocolonna? Alcuni giorni in acqua appare una schiuma grigia e maleodorante e l’evento si ripete di continuo. I consiglieri comunali del M5s di Crotone Ilario Sorgiovanni ed Andrea Correggia, dubbiosi circa la balneabilità degli specchi d’acqua cittadini, hanno incalzato Arpacal affinché si esprimesse in relazione a tale problema. Tramite la pagina Facebook ufficiale dell’Agenzia è giunta la seguente risposta: “Il Dipartimento di Crotone dell’Arpacal, diretto dal dr. Francesco Russo, ha comunicato questa mattina al Comune di Crotone, al Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Crotone, ed alla locale Capitaneria di Porto che a seguito dell’intervento di ieri, richiesto dalla stessa Capitaneria, presso il punto di balneazione identificato come Lido Tricoli, sono state svolte le attività di campionamento di acque di balneazione. L’esito delle analisi di questi campioni, realizzati dal laboratorio bionaturalistico del Dipartimento di Catanzaro, diretto dalla dr.ssa Filomena Casaburi, hanno dato esito di un superamento della concentrazione per il parametro Escherichia Coli, riscontrato nel valore di 3000 UFC/100ml, quando il limite è di 500 UFC/100 ml. Il dipartimento di Crotone, quindi, invita gli nti, per quanto di competenza, ad adottare i dovuti provvedimenti. Il sindaco, ad esempio, emanerà un’ordinanza di divieto temporaneo di balneazione.” Si ribadisce la preoccupazione che la fogna cittadina possa scaricare direttamente a mare, mettendo a rischio la salute dei bagnanti, pertanto si chiede all’Amministrazione Comunale di attivarsi per verificare l’efficienza dell’intera rete fognaria cittadina e non limitarsi alla messa in funzione del depuratore ed allo spurgo dei tombini. Come già comunicato, il M5s si è già attivato con prelievi affidati ad un laboratorio accreditato, al fine di acquisire dati utili a future azioni e/o verifiche.