Acri, Angelo Brogno fermato per l’omicidio della badante. Movente passionale

L’uomo attualmente si trova in ospedale ad Acri dove è stato portato per medicare delle ferite da taglio. Ha raccontato agli investigatori di essere stato aggredito da un gruppo di sconosciuti. Il racconto di Angelo Brogno è al vaglio del magistrato della Procura della Repubblica di Cosenza e dei carabinieri della Compagnia di Rende.

Sul conto dell’uomo è emerso, però, che nel 2012, era stato denunciato per tentata violenza sessuale ai danni di un’altra donna, altra sua badante di 40 anni. L’uomo, in quella circostanza, avrebbe tentato di costringere la donna ad avere un rapporto sessuale con lui ma lei riuscì a divincolarsi e a scappare. Gli investigatori stanno valutando tutte le ipotesi per risolvere l’omicidio anche se, alla luce del precedente, non escludono che possa essersi trattato di un tentativo di violenza finito in tragedia. La vittima da quanto si è potuto apprendere aveva preso servizio dall’anziano da 10 giorni.

L’anziano è stato fermato con l’accusa di omicidio. Angelo Brogno, 78 anni, è stato trovato, nella notte, nella propria abitazione, ad Acri, insieme al cadavere della sua badante, una donna bulgara di 58 anni, che lo assisteva, uccisa a colpi di coltello. Il decreto di fermo è stato emesso dal sostituto procuratore della Repubblica di Cosenza Donatella Donato che sta coordinando le indagini sull’omicidio.