Milano, sarebbe la gelosia il movente della tragedia del 12 giugno in via Brioschi

Nello scoppio, oltre a Micaela Masella, hanno perso la vita anche i fidanzati marchigiani Riccardo Maglianesi e Chiara Magnamassa mentre sono rimasti feriti Giuseppe Pellicanò, ancora ricoverato all’ospedale Niguarda, e le due figlie della coppia.

Micaela Masella, una delle vittime dell’esplosione di via Brioschi, aveva deciso di lasciare casa sua, andare a convivere con il suo nuovo compagno e sposarsi a dicembre. Giuseppe Pellicanò, il padre delle sue figlie, è accusato di aver causato la deflagrazione e risulta indagato per strage. L’uomo aveva scoperto del prossimo abbandono leggendo le mail della donna.

A confermare la tesi degli inquirenti è il nuovo compagno Salvo Manganaro intervistato da “La Repubblica”: “A maggio avevamo preso una casa in affitto, sempre in via Brioschi. Io mi ero già trasferito e la stavo aspettando. Il suo arrivo era questione di giorni”.

“Stavamo insieme da due anni – ha raccontato Manganaro -. Giuseppe, che era in crisi con Micaela da quattro anni, lo sapeva. E lo sapeva anche il padre di Micaela. Vivevano insieme solo per le bambine. Ora stavano accordandosi per darsi i turni con le figlie”.