Roma, una parte del Pd voterà Virginia Raggi. L’ordine partito da D’Alema?

A Napoli la debacle è avvenuta direttamente al primo turno. Le scorie legate alla mancata candidatura di Bassolino si sono fatte sentire al punto tale che i dem non sono andati al ballottaggio con De Magistris. Alle pendici del Vesuvio gran parte del partito voterà per il sindaco uscente portando a termine lo strappo definitivo con Matteo Renzi.

La resa dei conti è in corso anche a Torino dove pezzi del Pd voteranno M5S. Lo stesso a Bologna dove ambienti di sinistra nel segreto dell’urna voteranno per il candidato della Lega. A Milano non tutta la sinistra appoggerà Sala. Votare chiunque pur di far perdere il Premier?

Sembrerebbe così a leggere le ricostruzioni giornalistiche del quotidiano “La Repubblica”. Massimo D’Alema sarebbe, infatti, pronto a votare la grillina Virginia Raggi al Campidoglio, pur di battere Matteo Renzi. Secondo il quotidiano l’ex premier avrebbe detto ad alcuni fedelissimi che sarebbe disposto anche a votare “Lucifero” e avrebbe aggiunto: “Voto per la Raggi e invito chi mi chiede un consiglio a fare altrettanto”. Anche se il diretto interessato, attraverso il suo portavoce, smentisce “Repubblica”. Almeno ufficialmente…