Modica, Roberto Rinaldini incanta il pubblico con i suoi dessert e gelati

“La pasticceria e la gelateria sono scienze esatte”. Parola di Roberto Rinaldini, volto noto de “Il più grande pasticcere” (RAI 2) e trionfatore al “Mondial des artes sucres” di Parigi, che ieri, nei locali di Gerratana s.r.l., ha incontrato un numeroso pubblico composto non solo da addetti ai lavori nell’unica tappa del suo tour in Sicilia organizzato in collaborazione con Montebianco, azienda leader nella produzione di ingredienti per gelaterie e pasticcerie.

Per il “gigante buono” della pasticceria italiana – riminese, trentanove anni compiuti proprio oggi, una carriera lastricata di successi e una straordinaria popolarità arrivata grazie anche all’exploit televisivo – la ricetta del successo si compone di pochi ingredienti. Umiltà (“Non sono qui per insegnarvi niente. Siamo tutti pasticcieri e gelatieri”). Duro lavoro (“Senza voler fare paragoni, i panettieri e i pasticcieri sono tra i lavori più duri che ci sono”; “il nostro lavoro di artigiani non ha prezzo”; “abito a pochi passi dal mare, ma ci vado solo ad accompagnare i miei figli”). Materie prime di altissima qualità (“Pistacchio, nocciola, marroni, mandorle italiane sono tra le migliori al mondo”; “Il mondo sta cambiando e bisogna rivolgersi a un pubblico sempre più attento alla qualità e all’eccellenza”). E poi ricerca degli abbinamenti, tecniche di lavorazione e rigorosa precisione nelle fasi di preparazione.

Del resto, basta vederlo all’opera per capire quanta concentrazione, passione e fatica ci siano dietro le sue straordinarie creazioni. Come il “cappuccino caramellato” (con bacio di dama al caffè, gelato al caffè, gelato al caramello salato e pasta al caramello mou al profumo di vaniglia) o il “dessert Montebianco” (meringa, gelato al fior di latte, gelato ai marroni canditi, pasta montata alla vaniglia), due dessert al bicchiere che al primo assaggio hanno mandato il pubblico in visibilio. O ancora come la “Torta emozioni di Sicilia” (bacio di dama al pistacchio e sale, gelato alla cassata siciliana, coulis di frutta, gelato al pistacchio, glassa fragola e lampone) e la “Torta sensazioni d’Italia” (bacio di dama alla nocciola e limone, semifreddo al profumo di vaniglia del Madagascar, gelato alla nocciola, sorbetto al mandarino e glassa all’arancio), già vincitrice del Premio degustazione World Pastry Team Championship Nashville 2008. Tra una preparazione e l’altra, Rinaldini ha dato utili consigli e suggerimenti pratici, ma ha parlato anche della sua esperienza televisiva e dei suoi “compagni di viaggio” (“Caterina Balivo? Forte, simpatica e molto energica”), preannunciando tra l’altro il proprio ritorno sul piccolo schermo (“A breve registreremo un nuovo format sulla gelateria e che presenteremo in giro per l’Italia”). Al termine dell’incontro il pluripremiato pasticciere non si è sottratto al rito degli autografi, ai selfie e alle foto col pubblico.

L’evento era inserito nel calendario delle attività di formazione dedicate al Food & Beverage promosse dal Lab 7.0 di Gerratana s.r.l., che proseguiranno il 16 al 17 maggio (ore 15.00) con un corso Corso professionale Gluten Free, tenuto da Enrico Bricarello, chef formatore della Federazione Italiana Cuochi