“Il Viaggio”, libro su Sandro Pertini il 13 maggio a Potenza

“Il viaggio”. Sandro Pertini fra i giovani e il popolo. ricordi incontri testimonianze per l’Italia di oggi (Esperidi, 2015), a cura di Enrico Cuccodoro con Alessandro Nardelli, Raffaele Marzo, Giovanni Pizzoleo, sarà presentato a Potenza (Aula Magna, Università degli Studi, via Nazario Sauro, sede rione Francioso) venerdì 13 maggio prossimo, ore 18, per iniziativa dell’Associazione Socialisti e Riformisti Lucani. Il libro è un modo per transitare idealmente nella buona politica e nella pulizia morale, dando forza ai valori di fondo del suo efficace messaggio: libertà, giustizia sociale, pace, onesta e moralità. Questo orientamento va veicolato agli eredi di quegli studenti ai quali Pertini, da vero “educatore civico”, amava rivolgersi per dare sostanza al miglior avvenire dell’Italia, guardando alla cruda realtà del momento.

Il Presidente Pertini, politico lungimirante aveva ben chiara la necessità di adeguare l’assetto istituzionale dello Stato; ma il cambiamento, per sua stessa ammissione, non poteva esprimersi al di fuori delle prescritte regole della revisione costituzionale. Non a caso, nell’attualità degli odierni, difficili rapporti costituzionali tra le figure dello Stato e nell’ipotesi, ancora inseguita, di una riforma della Costituzione repubblicana, risuonano di estrema attualità sue eloquenti parole: “La Costituzione non è caduta dal cielo. E’ stata una conquista di tutto il popolo italiano, della sua storia, delle sue forze politiche”.

Questa pubblicazione è solo un punto di avvio per alimentare nel Paese, di città in città, un reale percorso di riflessione con un appuntamento “pertiniano” per i giovani e la gente, al fine di custodire e trasmettere la memoria di una così eroica figura. La copertina del volume è stata appositamente disegnata per l’occasione dal Maestro Giorgio Forattini.

Da tempo, l’Italia è attraversata da una preoccupante disaffezione verso la politica. Le nuove generazioni, poi, ne sono costantemente lontane, in quanto ritengono i politici d’oggi una “casta” per mantenere sul campo alcuni privilegi. In tale scenario – a parere dell’Associazione Socialisti e Riformisti Lucani – per certi versi inquietante, è salutare rievocare la straordinaria figura di Sandro Pertini, l’uomo che rese se stesso “il primo impiegato dello Stato” e spalancò le porte dei Palazzi della politica ad una moltitudine di oltre 500mila studenti.

Alla presentazione, insieme all’autore prof. Enrico Cuccodoro, saranno presenti il Presidente della Regione Marcello Pittella, gli on. Marco Di Lello e Stefano Caldoro, l’ing. Vito Gamberale (modera Franco Adamo, presidente dell’Associazione Socialisti e Riformisti Lucani).