Bari, rivolta degli abusivi. Negli scontri feriti un agente della polizia ed un vigile urbano

I due sono rimasti feriti nel corso di scontri che si sono verificati durante la festa patronale dedicata a San Nicola, sul lungomare tra forze di polizia e venditori ambulanti abusivi.

E’ l’ennesimo episodio di una giornata carica di tensioni a causa dei sequestri di generi alimentari e di varie attrezzature compiuti dalle forze di polizia nei confronti dei venditori abusivi.

Gli scontri sono avvenuti dopo che gli ambulanti hanno continuato ad accendere le fornaci per arrostire la carne e a vendere prodotti alimentari. La situazione è poi tornata alla normalità. La tensione è esplosa alle 21 di lunedì con il lancio di bottiglie, sedie e oggetti vari da parte di alcuni venditori abusivi contro le forze dell’ordine che poi hanno deciso di “caricare”. Gli scontri sono avvenuti nei pressi del molo San Nicola.

Gli abusivi hanno acceso le fornacelle per arrostire la carne e venderla ai numerosi turisti che affollano le vie della città nell’ultima giornata di festeggiamenti dedicata a San Nicola, patrono di Bari, nonostante il divieto e i sequestri delle ore precedenti. Nel corso della serata gli animi si sono surriscaldati e la Polizia ha deciso di caricare i venditori abusivi.

Durante gli scontri un poliziotto e un agente della polizia municipale sono rimasti feriti, sembra in maniera lieve. Il tutto è avvenuto tra la folla.

Alcuni venditori ambulanti abusivi – a quanto si è appreso dal comandante dei vigili urbani – avrebbero provato anche a sabotare i fuochi pirotecnici e a tagliare i cavi di alcune luminarie. Quattro persone sono state portate in questura per essere ascoltate. Il lungomare di Bari è rimasto presidiato da una massiccia presenza di forze dell’ordine.