Il Catania batte il Fidelis Andria riesce a salvarsi

Stadio Massimino decisamente vuoto, anche per questo incontro casalingo, un sabato sportivo, dove vincere era una necessità per il Catania contro il Fidelis Andria. Un grande striscione in curva Sud recita: “abbiate dignità e lottate per la nostra città…salvare la categoria e poi tutti via”. Le squadre entrano in campo, accolte da fischi Molta noia, niente da segnalare, in campo le due squadre deludono, nonostante il risultato del primo tempo: 1 a 1. Per Bergamelli, prima rete con la maglia del Catania. Un gran sinistro supera Cilli ed è 1-0. Per il centrale difensivo, tra i migliori rossazzurri della stagione, è il primo e pesantissimo gol con la maglia del Catania. La reazione ospite giunge al 43°: pregevole conclusione di Strambelli, pallone sotto l’incrocio e 1-1. Il secondo tempo si apre con il vantaggio del Catania, con Russotto, che riesce ad aggiudicarsi la partita e la permanenza in Lega Pro, sofferta. Risultato finale Catania batte Fidelis Andria per 2 a 1. Gli etnei evitano così i Play out grazie al concomitante pareggio, per 1-1, tra Matera e Monopoli. Catania e Monopoli hanno chiuso il campionato entrambi a 39 punti, ma si salvano i siciliani per i risultati migliori negli scontri diretti. Applausi, gioia tra i giocatori, ma delusione nell’animo dei tifosi, per una stagione da dimenticare. A fine partita recita così uno striscione in curva sud: “avete fatto solo il vostro dovere…adesso non fatevi più vedere”.  “Sono veramente contento e soddisfatto che la nostra squadra di calcio abbia raggiunto la salvezza nel campionato di Lega Pro senza dovere passare dalla lotteria dei play out“, lo dice il sindaco di Catania Enzo Bianco commentando la vittoria ottenuta al “Massimino” sul Fidelis Andria. “Farò tutto quello che è possibile – aggiunge Bianco – per contribuire a voltare pagina e ad un rilancio sportivo serio, vero e credibile che riporti la nostra squadra al livello che ci compete. Che questa Città ed i suoi tifosi meritano“.