Porto di Gioia Tauro: un altro passo in avanti verso la maritime single window

Dopo una sperimentazione iniziata a luglio 2013 e dopo varie fasi di sviluppo, dal prossimo 11 maggio sarà ulteriormente implementata la standardizzazione della cosiddetta “pratica nave” legata al pieno funzionamento operativo presso il porto di Gioia Tauro del sistema informatico denominato “Port Management Information System” (PMIS2).

Grazie ad esso le agenzie marittime e agli altri utenti portuali potranno espletare le formalità relative all’arrivo e alla partenza delle navi completamente on line, attraverso l’accesso e l’inserimento dei dati nel sistema.

L’adozione del PMIS2 che avviene nel porto di Gioia Tauro, così come negli altri principali porti internazionali, s’inquadra nella più generale iniziativa dell’Unione Europea rivolta ad una sempre maggiore informatizzazione della pubblica amministrazione a favore dell’utenza portuale e più in generale dell’intero sistema porto.

A tal fine la Capitaneria di porto di Gioia Tauro, dopo una condivisione con le agenzie marittime e gli altri utenti portuali, ha regolamentato le procedure informatiche al fine di giungere a quella standardizzazione a livello nazionale della “pratica nave”, fortemente voluta dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.

Il progetto della “maritime single window”, una volta a pieno regime, è destinato a coinvolgere anche gli altri enti istituzionali e l’utenza privata, al fine di semplificare, velocizzare e ottimizzare le pratiche amministrative delle navi e del commercio via mare, per migliorare i controlli e per ottenere maggiori economicità di gestione.