Milano, ventenne di San Donato travolto e ucciso nella nella stazione della metro Rogoredo

Il ragazzo di 22 anni è stato travolto e ucciso da un convoglio. Inizialmente si era ipotizzato un suicidio. Dai primi accertamenti della Polizia, sulla scorta delle immagini delle telecamere, è emerso che il ventenne sui binari potrebbe esserci caduto, forse per un malore. Solo l’autopsia chiarirà per quale motivo si sia sbilanciato e sia finito sui binari.

Il ragazzo era stato notato camminare barcollando lungo la banchina della fermata, una di quelle all’aperto, di Rogoredo intorno alle 10. Un agente di stazione ha detto alla Polizia di non averlo più visto. Con tutta probabilità era già caduto sui binari, e quando è giunto il treno lo ha travolto, proprio mentre l’addetto stava salendo per comunicare l’accaduto e interrompere la circolazione. La Linea 3 della metropolitana è stata poi interrotta, tra le fermate di San Donato e Brenta, fino alle 12.15.

Il giovane di 22 anni abitava a San Donato Milanese. Secondo i genitori era uscito con amici. Non è chiaro, al momento, se si trovasse in stazione a Rogoredo per andare a casa.