Verbania, incontro fra Regione Piemonte e Canton Ticino

Il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, assieme al Vice presidente Aldo Reschigna ha incontrato questa mattina a Verbania il Consigliere di Stato del Canton Ticino Norman Gobbi e il Delegato cantonale per i rapporti transfrontalieri e internazionali Francesco Quattrini.

Durante l’incontro sono stati affrontati alcuni punti chiave del rapporto fra i due territori, con l’obiettivo di aggiornare la Dichiarazione d’Intenti per l’identificazione di temi di possibile collaborazione interregionale e per lo sviluppo di rapporti di buon vicinato sottoscritta nel lontano 1999 e che costituisce la base per questo partnernariato che si è andato molto rafforzando negli ultimi due anni .

Tra i punti affrontati, la discussione della Legge Imprese Artigiane, approvata dal Gran Consiglio della Repubblica e Cantone Ticino a marzo 2015, che fissa i requisiti per le imprese artigiane svizzere ed estere che vogliano esercitare in territorio ticinese, e l’impegno reciproco a favorire lo scambio in entrambe le direzioni. Sul tavolo anche il nuovo regime fiscale per i lavoratori transfrontalieri: l’accordo raggiunto a dicembre 2015 fra Italia e Svizzera rivede la normativa del 1974 e introduce il principio di reciprocità, eliminando le compensazioni finanziarie tra i due Stati. E’ stata esaminata la disponibilità a utilizzare una parte delle risorse della fiscalità dei lavoratori transfrontalieri per progetti infrastrutturali di portata strategica. Per quanto riguarda le infrastrutture e i trasporti, si è parlato delle ricadute positive – da ambo le parti – legate al raddoppio del tunnel ferroviario del San Gottardo, auspicando che il rinnovo delle concessioni di navigazione del Lago Maggiore porti a un miglioramento della qualità del servizio. E’ stata sottolineata l’importanza di riattivare la Commissione italo-svizzera per la regolazione del Lago Maggiore con la partecipazione degli enti territoriali. E’ stata anche esaminata la proposta di parte ticinese per la sottoscrizione di un accordo sulla gestione degli inerti, cui il Piemonte è in linea di massima favorevole. Infine sono stati affrontati temi legati ai programmi di cooperazione e scambio nei settori della cultura e del turismo, e dell’attuazione dei programmi di cooperazione transfrontaliera Svizzera-Italia Interreg 2014-2020, dello Spazio Alpino e della Macroregione Alpina EUSALP.

“L’incontro di oggi – ha dichiarato il Presidente Sergio Chiamparino – è servito soprattutto a creare un clima e un metodo di lavoro comune tra comunità contigue da un punto di vista territoriale ma che appartengono a due stati diversi. Abbiamo quindi definito una bozza d’intesa che verrà ora sottoposta alle rispettive autorità nazionali, sulla quale ho ragione di ritenere che arriverà il via libera. Abbiamo concordato di aprire un confronto su temi importanti per queste zone, come i lavoratori transfrontalieri e le aziende artigiane, oltre a quelli di più ampio interesse europeo, come lo sviluppo degli assi di collegamento tra i porti liguri e il Nord Europa. Rimane poi la grande sfida del rapporto fra le comunità locali e l’Unione europea, e da questo punto di vista credo che la scelta di investire nella Regio Insubrica e nella provincia autonoma del VCO sia quella vincente.”