Firenze, inaugurazione 263esimo Anno Accademico dei Georgofili nel Salone dei Cinquecento

Si è svolta questa mattina nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio l’inaugurazione del 263° Anno Accademico dei Georgofili.

Nel corso della cerimonia, la relazione del Presidente Giampiero Maracchi, “Scenari del futuro”, e la prolusione di Luca Lazzaroli su: “Rilanciare la crescita e la competitività in Europa. L’azione della Banca Europea per gli Investimenti”. Si sono svolte inoltre le consegne del Premio “Antico Fattore”, ed. 2016 e del Premio “Prosperitati Publicae Augendae”. Riconoscimento speciale al “Manifesto dei Giovani”.

Per il Comune di Firenze il saluto è stato affidato alla presidente del Consiglio comunale Caterina Biti. “L’Accademia dei Georgofili – ha dichiarato la presidente Biti –, prima istituzione al mondo a occuparsi dei temi legati all’agricoltura, all’ambiente e all’alimentazione, inaugura oggi il suo 263esimo anno accademico. È un onore grande per Firenze ospitare la sede di un’istituzione tanto importante, che dal 1753 promuove la ricerca e lo studio sulle pratiche agricole, le attenzioni all’ambiente e la diffusione di tutto questo al mondo intero. Oggi che l’attenzione per l’ambiente in cui viviamo e per i cibi che mangiamo è tanto alta – viene da sé il ricordo dell’EXPO di Milano e la contentezza per la legge appena passata alla Camera in prima lettura contro lo spreco alimentare – sicuramente l’Accademia dei Georgofili è ancora una volta chiamata ad essere punto di riferimento a livello internazionale”.