Università Agraria di Tarquinia, alla Festa della Merca la prima edizione della gara di mascalcia

Torna anche quest’anno la Festa della Merca, organizzata dall’Università Agraria di Tarquinia che si terrà il 9-10 aprile  in località Roccaccia. Arrivata alla sua 48° edizione, la manifestazione propone un programma ricco di eventi all’insegna della biodiversità e della tradizione maremmana. Tra le novità la prima edizione della gara di mascalcia, su proposta del consigliere Claudio Bonini, famoso maniscalco tarquiniese, e della sua assistente Ilenia Muscianese. L’arte della mascalcia, ossia del pareggio e ferratura del cavallo e degli altri equini domestici, non poteva mancare alla Festa della Merca, sostenitrice del mondo equestre e della Maremma. Fra l’incudine e il martello, è questo il nome della competizione che si terrà il 10 aprile alle ore 10. I ventitré partecipanti dovranno forgiare due ferri da campagna in 90 minuti. Verrà premiata la migliore soluzione per la forgiatura. Saranno valutati da un unico giudice, 1° M.llo Lgt. Prisco Martucci. I primi tre classificati si divideranno un montepremi in denaro. Tutto questo è stato possibile grazie anche al supporto delle ditte Mondial, Di Benedetto, Bassoli e Fusetti, operanti nel campo dell’attrezzatura per la mascalcia.  L’obiettivo della competizione è di rimanere in linea con il principio che sta alla base della Festa della Merca, ovvero quello di promuovere la diversità e la varietà, in questo caso, delle tecniche della ferratura. Si assisterà infatti a un raduno di maniscalchi provenienti da regioni diverse, che faranno della gara un’occasione di condivisione e scambio tra le varie tradizioni e culture. Un’iniziativa che prende vita per la prima volta quest’anno, ma che si auspica possa avere buone possibilità di essere confermata per le edizioni future e diventare un campionato esteso a livello nazionale o addirittura europeo.