Roma, minacce e violenze sui condomini cinquantenne finisce a Regina Coeli

case RomaDeve rispondere di attività persecutorie nei confronti degli inquilini del palazzo in cui abitava. Nel mirino dello “stalker” le famiglie residenti negli appartamenti confinanti con il suo. L’uomo di 57 anni avrebbe iniziato con minacce verbali, lettere minatorie e incisioni di scritte offensive su porte e pareti. Gli atteggiamenti persecutori sarebbero sfociati in aggressioni fisiche di cui sarebbero state vittime anche uomini della Polizia in occasione dei vari interventi effettuati. In due circostanze il cinquantenne, secondo l’accusa, ha utilizzato un’ascia e un coltello, per minacciare e tentare di colpire i suoi vicini di casa, che hanno poi sporto denuncia. Negli ultimi mesi la situazione si era aggravata al punto da costringere alcuni condomini a trasferirsi e a ricorrere a farmaci per controllare i propri stati d`ansia.

Stanchi per l’ennesimo atto vandalico, gli inquilini hanno chiamato nuovamente la Polizia. All’arrivo della pattuglia del Commissariato di Spinaceto, l’uomo si sarebbe avventato contro gli agenti ferendone uno. Data la pericolosità dimostrata, è stato arrestato e portato presso il carcere di Regina Coeli.