Milano, via libera della Giunta alla linee guida per l’uso di piazza Oberdan

Stand leggeri e di dimensioni ridotte, nessuna istallazione di chioschi ed edicole, occupazione degli spazi solo per una giornata. Sono le linee guida per l’utilizzo del sedime di piazza Oberdan, la parte rialzata della piazza dove si trova il solaio dell’ex Albergo Diurno Metropolitano, elaborate dall’assessorato all’Arredo urbano e approvate dalla Giunta comunale. Il testo prevede, in particolare, il divieto di occupazione e d’impedimento dei lucernari e il divieto di transito e di sosta di qualsiasi mezzo. “Lo scorso dicembre abbiamo inaugurato la nuova piazza Oberdan – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza – , con queste linee guida vogliano dare compimento alla riqualificazione di uno spazio per troppo tempo lasciato in stato di abbandono. Coerentemente con il nuovo aspetto elegante assunto dalla piazza, consentiremo lo svolgimento di manifestazioni e iniziative che propongono tematiche di arte e cultura, in linea con il vincolo di tutela paesaggistica che insiste sull’area”. Le linee guida prevedono, in particolare, la possibilità di istallare sul lato della fermata della metropolitana al massimo 10 stand, di dimensioni 2,30 per 2,70 metri, rigorosamente sui riquadri di pavimentazione. Nelle fasce centrali si potranno installare stand di dimensioni non superiori ai 2,30 per 13,50 metri, mentre nelle fasce di pavimentazioni, sul lato della pensilina, le dimensioni consentite per le occupazioni saranno al massimo di 2,30 per 21,60 metri. Si potranno utilizzare solo elementi mobili leggeri, come stand o gazebo, che dovranno essere coperti ma aperti verso l’esterno, di fattura leggera e colore variabile nelle tonalità ocra o sabbia. Per quanto riguarda i tempi, potranno essere autorizzate occupazioni temporanee di una sola giornata in occasione di eventi: saranno preferite iniziative con strutture che abbiano un impatto leggero in modo da garantire sempre la fruibilità a tutti i cittadini. In generale, non sarà consentita l’installazione di chioschi, edicole e strutture di qualsiasi materiale e tipo in quanto il sedime supporta esclusivamente manufatti leggeri con carico massimo consentito di 250 chili per metroquadrato: il divieto è esteso anche alla parte di marciapiede e verde pubblico antistante e prospiciente la via Vittorio Veneto. In linea con il carattere pedonale della piazza è vietato il transito e la sosta di qualsiasi mezzo compresi quelli utilizzati per la pulizia urbana e dei sedimi stradali. Piazza Oberdan è stata oggetto di un intervento di arredo urbano durato circa un anno per una spesa di 600mila euro. La nuova fisionomia dell’area è stata completata dalla convenzione con cui il Comune di Milano da in concessione al Fai i locali dell’ex Albergo Diurno.