Milano, Startupper bando per aspiranti imprenditori

carta zucchero startupPeriferie sempre più servite grazie alle nuove imprese nate con il sostegno dell’Amministrazione comunale. Un impegno che continua e che si traduce nel lancio del nuovo bando “Startupper”, dedicato agli aspiranti imprenditori che vogliano far nascere e crescere le loro attività nelle aree periferiche della città. Ad annunciarlo nella Sala stampa di Palazzo Marino l’Assessore alle Politiche per il lavoro e Sviluppo economico Cristina Tajani: “Questo nuovo bando dimostra ancora una volta la volontà della Giunta Pisapia di contrastare il divario tra lo sviluppo del centro città e le aree periferiche. Dal 2011, grazie a numerose iniziative, abbiamo incentivato la creazione e lo sviluppo di circa 593 startup, dentro e fuori i diversi incubatori d’impresa in cui il Comune è presente. Di queste, più di 189 sono nate e si sono sviluppate in periferia e oggi continuiamo in questa direzione, destinando un milione e mezzo di euro di finanziamenti ai cittadini che abbiano voglia di trasformare la loro idea in un progetto imprenditoriale concreto che contribuisca a riqualificare alcune zone della città”. L’iniziativa fa seguito ai bandi “Risorse in periferia”, “Tira su la clèr” e “Tra il dire e il fare”, tutti destinati, con successo, a sostenere la nascita di nuove imprese e a promuovere l’animazione economica delle aree periferiche della città, e si aggancia all’omonimo progetto sviluppato da Unioncamere, che promuove sul territorio lombardo la diffusione di cultura imprenditoriale attraverso servizi per la creazione, lo sviluppo e la sostenibilità di nuove imprese. “Riteniamo sempre di fondamentale importanza – ha dichiarato Roberto Calugi, Direttore Formaper per la Camera di Commercio di Milano –  collaborare con il Comune di Milano su progetti che supportano la nascita di nuove imprese. Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Milano, attraverso Formaper,  da anni mettono a disposizione servizi di informazione, formazione e assistenza per aspiranti imprenditori”. I vincitori del bando potranno contare su un finanziamento del 50% dell’importo totale (fino a un massimo di 50 mila euro, 25% a fondo perduto e 25%  a un tasso agevolato dello 0,5%) volto a coprire le spese d’investimento, come ad esempio il rinnovo dei locali, i canoni di locazione, l’acquisto di software gestionali, le spese sostenute per la comunicazione o per il pagamento delle utenze. Per gli imprenditori che abbiano necessità di una facilitazione di accesso al credito per il restante 50% delle spese sarà possibile richiedere l’utilizzo del Fondo di Garanzia, che consentirà alle imprese di essere facilitate nell’accesso a un ulteriore finanziamento bancario. I progetti dovranno essere realizzati nei quartieri di Adriano, Baggio, Barona, Bovisa, Bruzzano-Comasina, Cagnola-Villapizzone, Calvairate, Corvetto, Crescenzago, Giambellino-Lorenteggio, Gratosoglio, Greco, Lambrate-Ortica, Niguarda-Ca’ Granda, Olmi-Muggiano, Ponte Lambro, Quarto Oggiaro, Quinto Romano, San Siro, Spaventa, Stadera, Taleido-Morsenchio, Vialba-Certosa e Vigentino-Chiaravalle-Quinto Sole. E saranno giudicati in base all’incisività dell’intervento rispetto alla riqualificazione dell’area. Sarà prevista una premialità per gli imprenditori under 35 e/o di sesso femminile. Tutte le domande dovranno pervenire entro le ore 12 del 26 maggio 2016.