Firenze e la Toscana in prima linea contro il melanoma: la prevenzione arriva nelle scuole

La Toscana, impegnata nella lotta contro i tumori grazie alle eccellenze sanitarie operanti sul territorio, aderisce alla prevenzione primaria del melanoma, il più aggressivo e temuto tumore della pelle: le scuole primarie toscane sono state scelte per ospitare la quinta tappa del progetto di prevenzione primaria nell’ambito della campagna “Il Sole per amico”, promossa da IMI – Intergruppo Melanoma Italiano in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con il patrocinio del Ministero della Salute, dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica – AIOM, della Regione Toscana e del Comune di Firenze, resa possibile grazie ad un’erogazione di Merck & Co., per il tramite della sua consociata italiana MSD. «La campagna nasce per risvegliare e far crescere l’attenzione dell’opinione pubblica sul melanoma e sui rischi legati ad una non corretta esposizione, coinvolgendo in particolare i bambini in età scolare e le loro famiglie – dichiara Paola Queirolo, Presidente IMI – Intergruppo Melanoma Italiano e Responsabile DMT Melanoma e Tumori cutanei all’IRCCS-AOU San Martino-IST di Genova – la campagna nazionale, promossa da IMI, ha per la prima volta come protagonisti i bambini delle scuole elementari e i loro genitori, passaggio per noi cruciale considerato l’aumento dell’incidenza dei tumori della pelle proprio tra i più giovani e visto che le scottature da esposizione solare in età pediatrica rappresentato uno dei principali fattori di rischio». L’obiettivo quindi è insegnare ai più piccoli il modo giusto di prendere il sole e proteggere la propria pelle, attraverso incontri con i dermatologi e gli oncologi che entrano nelle classi, un cartoon con protagonista il simpatico alieno Rey e altri strumenti didattici. «Parlare a bambini e genitori è cruciale, visto l’aumento dei nuovi casi di melanoma tra i più giovani – ha sottolineato la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi intervenendo, questa mattina, alla presentazione dell’iniziativa – si tratta di una tipologia di tumore da contrastare con un’efficace azione di prevenzione. Da qui l’importanza, anche grazie ad iniziative come questa, di innalzare il livello di attenzione informando il maggior numero di persone possibile sull’importanza degli screening diagnostici per limitare l’insorgenza dei tumori e di combatterne gli effetti potenzialmente devastanti». «Come rappresentante delle istituzioni, oltre che come medico, ho aderito volentieri alla richiesta dell’IMI di sostenere questa campagna sulla prevenzione del melanoma e di sensibilizzare su questo tema i miei colleghi della Camera e del Senato – afferma Federico Gelli, Portavoce Istituzionale della campagna, Deputato, XII Commissione Camera dei Deputati (Affari Sociali) – il melanoma è un tumore della pelle troppo spesso sottovalutato e rappresenta una crescente emergenza socio-sanitaria, di questo tumore conosciamo il principale fattore di rischio, l’esposizione non protetta ai raggi ultravioletti del sole e delle lampade abbronzanti, e possiamo quindi ridurne l’impatto attraverso la prevenzione. Va in questa direzione il Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018 del Ministero della Salute, che sottolinea i rischi e i danni prodotti dall’eccessiva esposizione ultravioletta solare e artificiale e raccomanda la realizzazione di campagne di comunicazione rivolte alla popolazione, in particolare ai giovani e giovanissimi». La campagna “Il Sole per amico” coinvolge in un impegno comune tutti i cittadini, le Istituzioni e i medici del territorio toscano dal momento che la prevenzione del melanoma è una priorità per le politiche sanitarie, nazionali e regionali, e per la salute pubblica. In tal senso è fondamentale il ruolo della scuola nel trasmettere l’educazione e le conoscenze indispensabili per l’adozione di comportamenti salutari e per diffondere la cultura della prevenzione tra la popolazione e in particolare tra i bambini in età scolare e le loro famiglie. I bambini italiani sono molto esposti al sole e sono anche poco protetti, secondo quanto riportato da uno studio condotto nei primi anni 2000. I buoni comportamenti, come quello di prendere il sole nelle ore non centrali della giornata e di proteggere la pelle, s’imparano sin da piccoli perché è proprio la fascia pediatrica che rischia di più a causa di un’esposizione solare non protetta e le scottature riportate nei primi anni di vita condizionano da adulti l’evoluzione del melanoma. Se si vuole attuare una vera prevenzione primaria e si vuole che questa sia efficace, bisogna cominciare dai più piccoli. «È evidente l’importanza di iniziare la sensibilizzazione e l’educazione fin dalla scuola elementare – sottolinea Nicola Pimpinelli, Direttore Struttura Complessa di Dermatologia, Azienda USL Toscana Centro – Area Firenze, Ospedale P. Palagi – focalizzando l’attenzione dei bambini e dei genitori sia all’autocontrollo della cute sia sull’opportunità di evitare l’esposizione scorretta e scriteriata al sole, in particolare quelle che vengono definite “solate” nei momenti di massimo picco dell’irradiazione solare, e di utilizzare tutti gli strumenti della prevenzione più appropriati a cominciare dalla creme schermanti, con particolare alla loro frequenza di applicazione, agli indumenti protettivi come il cappello a visiera, le camicie leggere, gli occhiali. Ricordiamo che le scottature solari prese in età infantile rappresentano un fattore di rischio certo per l’insorgenza del melanoma in età adulta». L’incidenza del melanoma è più che raddoppiata negli ultimi 30 anni: in Italia sono oltre 100.000 le persone colpite e oltre 10.000 i nuovi casi ogni anno. I bambini sono la fascia di popolazione più a rischio per il melanoma, perché le scottature prese nell’infanzia sono un importante fattore di rischio in quanto la pelle “memorizza” il danno ricevuto e può innescare il processo patologico anche a diversi anni di distanza. Le campagne di prevenzione primaria oltre a educare su come prendere il sole in maniera corretta, possono essere mirate a specifiche fasce di popolazione a maggior rischio come quella infantile e adolescenziale. «L’incidenza del melanoma è aumentata anche nella nostra Regione così come nel resto d’Europa e del mondo – osserva Lorenzo Borgognoni, Direttore Struttura Complessa Chirurgia Plastica del Centro di Riferimento Regionale per il Melanoma, Ospedale S. M. Annunziata – Azienda Sanitaria di Firenze – negli anni ’90 registravamo 7 nuovi casi/anno di melanoma ogni 100.000 residenti, che sono raddoppiati, arrivando a 16-18 casi per 100.000 residenti negli anni 2000, e continuiamo a registrare un aumento. Nella fascia di età 20-44 anni il melanoma è il secondo tumore per incidenza, dopo il tumore della mammella nel sesso femminile e quello del testicolo nel sesso maschile. In Toscana il percorso diagnostico terapeutico assistenziale per il melanoma ritengo sia eccellente e questo grazie all’organizzazione in rete dell’oncologia nella nostra Regione e a un gruppo multidisciplinare di specialisti che si integrano e collaborano». La scuola è il canale privilegiato per coinvolgere i bambini e i loro genitori e le scuole della Toscana hanno risposto con grande sensibilità al progetto educazionale “Il Sole per amico”. Al fine di portare nelle scuole elementari della Regione Toscana tutte quelle informazioni necessarie a creare una cultura della prevenzione primaria e ad evitare che il sole da amico si trasformi in nemico della pelle e della salute. «Nell’ambito dell’educazione alla salute, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana promuove una serie di progetti e di iniziative con enti e associazioni del territorio toscano e soggetti istituzionali con il fine di potenziare l’attenzione verso temi che riguardano il benessere personale e sociale – osserva Laura Scoppetta, Dirigente Ufficio III dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana – in particolare, la campagna informativa “Il Sole per amico”, promossa dall’IMI in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, è stata diffusa in Toscana con due note informative inviate alle scuole da questo Ufficio. L’iniziativa ha ottenuto una buona partecipazione delle istituzioni scolastiche del territorio regionale. Le attività sono state sviluppate dai docenti coinvolti con metodologie didattiche di tipo esperienziale, volte a sollecitare la diretta partecipazione degli studenti e sempre in stretto collegamento con le situazioni che appartengono al vissuto dei ragazzi». L’attività educazionale all’interno delle scuole toscane è strutturata con incontri tra bambini, insegnanti, genitori, dermatologi e oncologi che spiegheranno in un linguaggio a misura di bambino le semplici regole che bisogna seguire per difendere la pelle ed esporsi al sole in sicurezza. Oltre ai materiali informativi cartacei e digitali, il protagonista di un cartoon, Rey, un alieno catapultato sulla spiaggia da un’astrobolla solare, svelerà ai bambini i segreti per esporsi al sole in maniera corretta. Prevenzione primaria, ma anche ricerca sono alla base della partnership che vede IMI e MSD Italia insieme per la campagna nazionale “Il Sole per amico” per promuovere i comportamenti corretti in grado di prevenire il melanoma tra gli adulti di domani. «I tumori della pelle e il melanoma in particolare rappresentano una grave minaccia per la salute di milioni di parsone e per la sostenibilità dei Servizi Sanitari – dice Goffredo Freddi, Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne MSD Italia – le campagne di sensibilizzazione sono fondamentali per creare e diffondere la cultura della prevenzione, specie quando coinvolgono i bambini in età scolare e le loro famiglie. MSD come consociata di Merck & Co., ha deciso di sostenere questa iniziativa promossa da IMI proprio perché interviene molto precocemente nell’educazione delle persone, evitando che si inneschino processi patologici tali da favorire una maggiore probabilità di sviluppare il melanoma in età adulta». Le risorse e gli strumenti educazionali della campagna per le scuole primarie sono liberamente accessibili attraverso il sito www.ilsoleperamico.it Il Sole per amico è anche su Facebook: www.facebook.com/ilSoleperamico