Crotone, nasce lo sportello Donne in ascolto presso la Cisl.Sarà gestito da un coordinamento di donne professioniste sotto forma di volontariato

donne del coordinamento con il segretario Pino De TursiAlcuni neopsichiatri sostengono che la donna sia più vulnerabile dell’uomo allo stress. I dati affermano che il disagio femminile coinvolge tutte le fasce di età e tutti i ruoli sociali: casalinghe, donne impegnate nel lavoro, donne con disturbi alimentari, donne stressate per i troppi impegni nel gestire la famiglia. Di fronte a tali disagi al femminile, si è costituito a Crotone il coordinamento donne che, con il sostegno dell’Unione Sindacale Territoriale, ha aperto uno sportello di ascolto con un numero verde (800 62 50 94) al fine di porsi quale voce amica verso ogni forma di disagio femminile. Un equipe tecnico scientifico, opportunamente costituito, farà da supporto alla struttura del tutto volontaria di apprezzati professionisti. Anno dato adesione avvocati, sociologi, psicologi, psicoterapeutici, criminologhe, mediatrice familiare, educatrice, assistenti sociali. Lo sportello sarà attivo dall’8 marzo 2016 (festa della donna) e vuole essere un tangibile contributo per onorare al meglio la significativa e storica ricorrenza. Lo sportello sarà aperto lunedì dalle ore 9.00 alle 19.00 e sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Ha affermato Rita Lorenzano responsabile coordinamento: “Esiste molto disagio nel mondo femminile che deve essere ascoltato ed è ciò che farà il neo nato coordinamento attraverso l’iniziativa dello sportello di ascolto. Non sarà uno sportello sostitutivo alle organizzazioni già esistente ma aggiuntivo. Lo sportello sarà operativo presso i locali della Cisl per non creare alcun disagio emotivo alle donne che vogliono mettere in evidenza il loro disagio. Cosa che sarebbe avvenuto se avessimo creato un’apposita struttura dedicata esclusivamente all’ascolto del disagio femminile”. I professionisti che fanno parte del coordinamento sono: le avvocate Giovanna Abruzzino, Candida Marrazzo, Alessia Romano; le criminologhe Stella Adamo e Giusy Schipani; la mediatrice familiare Gelsomina Pompò; Le psicologhe Elvira Anania e Caterina Spina; la sociologa Alba Amato; la consulente alimentare Ida Cerando; la consulente del lavoro Loredana Cosenza; l’assistente sociale Alessandro Zurlo.