Al Teatro Ruggiero di Melfi in scena lo spettacolo “I giocatori”

Mercoledì 9 marzo al Teatro Ruggiero di Melfi, va in scena lo spettacolo “I giocatori”, proposto dalla stagione teatrale organizzata dal consorzio Teatri Uniti di Basilicata. Enrico Ianniello mette in scena il nuovo testo di Pau Mirò, trentanovenne autore di Barcellona, Els Jugadors, ovvero I giocatori, premio Butaca 2012 come miglior testo in lingua catalana e premio Ubu 2013 come miglior novità straniera. L’atmosfera è pinteriana, in delicato equilibrio tra il riso e la tragedia. Un formidabile cast vede Renato Carpentieri in scena con Tony Laudadio, Luciano Saltarelli e lo stesso regista Enrico Ianniello. Quattro uomini in un vecchio appartamento, intorno a un tavolo, condividono tragicomiche frustrazioni e fallimenti giocando a carte, in attesa di un ultimo estremo guizzo vitale. Un barbiere, un becchino, un attore e un professore di matematica. I soldi sono spariti da tempo, come qualsiasi possibilità di successo personale. L’appartamento è un rifugio dove tutti i fallimenti sono accettati, permessi. Il fallimento è la regola, non l’eccezione. Ma proprio sul punto di toccare il fondo, i quattro decidono di rischiare il tutto per tutto, rouge et noir, e allora il gioco si fa pericoloso. “È ambientato a Napoli, si tratta di un’ambientazione esclusivamente linguistica, senza riferimenti geografici precisi- afferma il regista – un’assenza di collocazione che mi pare una cifra fondamentale dei quattro personaggi raccontati da Mirò: uomini di “mezz’età”, come si suol dire (quindi senza un’età che li descriva), senza nome (sono definiti dalla loro professione), senza lavoro e senza un vero amore che li faccia bruciare di passione. Maschere grottesche che si incontrano, in tempo di crisi, per mettere in gioco l’unico capitale che hanno a disposizione: la loro solitudine, la loro ironia, la loro incapacità di capire”.