Palermo, duplice omicidio a Falsomiele morti Vincenzo Bontà e Giuseppe Vela

Sicari in azione nel quartiere periferico di Palermo. Due persone a bordo di una 500L sono state freddate con diversi colpi di arma da fuoco. Uno dei due è morto sul colpo, l’altro poco dopo. I due erano riusciti a scendere dall’auto per tentare la fuga, ma sono stati raggiunti e colpiti a morte dai sicari.

Uno dei due uccisi è Vincenzo Bontà, incensurato, genero del boss Giovanni Bontade, fratello di Stefano. L’altro è Giuseppe Vela, bracciante, anche lui incensurato.

Sul luogo dell’omicidio anche il procuratore aggiunto Leonardo Aguecie e i pm della Dda Claudio Camilleri e Sergio Demontis. “E’ un duplice delitto di mafia. Non ci sono dubbi”, dicono gli investigatori che stanno indagando sulla sparatoria.