Milano, dal Comune un sostegno ai progetti di mobilità solidale a Quarto Oggiaro

Migliorare la mobilità dei soggetti svantaggiati residenti nella zona di Quarto Oggiaro ampliando il servizio di trasporto già a disposizione e rendendolo economicamente sostenibile. E’ questo l’obiettivo della call for Solutions, Innovazione Sociale e Smart City aperta dall’Assessorato allo Sviluppo economico, Politiche per il lavoro, Università e Ricerca in collaborazione con la Fondazione Giacomo Brodolini e Impact Hub Milano e rivolta a persone fisiche, imprenditori sociali, ong, cooperative e aziende. “Stiamo cercando idee innovative – spiega l’assessore allo Sviluppo economico e Politiche per il lavoro Cristina Tajani – per consentire al servizio di accompagnamento per anziani e disabili operato dalle Acli di Quarto Oggiaro di sostenersi economicamente. Attualmente il servizio può contare sull’aiuto di 15 volontari che, oltre ad accompagnare le persone presso strutture sanitarie o di altro tipo, rivestono una forte funzione sociale, contribuendo in maniera determinante a evitarne l’isolamento. Purtroppo il servizio non riesce a soddisfare l’intera domanda ed è intenzione di questa Amministrazione estendere il servizio, prima nella zona interessata e successivamente al resto della città. Per questo abbiamo destinato sessantamila euro di premio finale per il miglior progetto di mobilità sostenibile che verrà presentato”. Nella zona di Quarto Oggiaro vivono attualmente circa 32mila cittadini. La popolazione over 65 costituisce il 23% dei residenti nel quartiere e circa un migliaio sono gli over 80 che vivono da soli e che sono a forte rischio vulnerabilità economico-sociale. Il servizio erogato dalle Acli di Quarto Oggiaro, grazie al Progetto Welfare di Tutti, che ha supportato la nascita della Piattaforma Territoriale di Zona 8, è caratterizzato da una fidelizzazione molto significativa: il 95% delle persone che hanno usufruito del trasporto lo richiedono di nuovo e sono disposti a cambiare il giorno della prestazione sanitaria prenotata se non vi è la possibilità di essere accompagnati. La call di svolgerà in due fasi: i tre progetti migliori potranno beneficiare di un percorso di accelerazione d’impresa presso FabriQ, l’incubatore del Comune di Milano, della durata di due mesi. Al termine del percorso l’idea con il modello di business più efficace riceverà un premio del valore complessivo pari a 60mila euro e che comprende un percorso di incubazione della durata di sei mesi, a cura di FabriQ, corrispondente al valore di 25mila euro, la disponibilità di una sede operativa a titolo gratuito per 12 mesi all’interno degli uffici delle Acli e Piattaforma Territoriale Zona 8 situati presso “Piazza Capuana- Spazio Agorà” e l’apertura di una linea di credito agevolata del valore di 20mila euro attraverso la Fondazione Welfare Ambrosiana, affiancato da un percorso di tutoring della durata di 24 mesi. Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro e non oltre il 31 marzo. La call si affianca ad altre due iniziative che l’incubatore sociale FabriQ sta promuovendo nel quartiere di Quarto Oggiaro: “Educare all’imprenditorialità”, un progetto partito lo scorso 10 febbraio e rivolto a 20 ragazzi delle classi terze dell’Istituto superiore A.P.A.C. Politecnico del Commercio e del Turismo, che mira a stimolare lo spirito imprenditoriale dei più giovani attraverso attività educative e campagne di sensibilizzazione, e il progetto “Milano Young Citizens”, che ha come obiettivo la promozione tra i giovani cittadini di una nuova cultura d’impresa fortemente orientata ai temi della social innovation come leva strategica per uno sviluppo urbano sostenibile.