Reggio Calabria, “Vini e Violini in riva allo Stretto” evento enoculturale presso le Officine Miramare

Vini e Violini in riva allo Stretto” è il titolo del grande evento enoculturale che si svolgerà sabato 5 marzo 2016 a partire dalle ore 17,30 presso le Officine Miramare, ovvero presso l’ex storico albergo reggino che si affaccia sull’altrettanto noto “Chilometro più bello d’Italia”. L’iniziativa si colloca nell’ambito del vasto progetto “Reggio Calabria, provincia enoica” che da alcuni anni l’assessore provinciale all’agricoltura Gaetano Rao e il presidente della provincia Giuseppe Raffa portano avanti a favore della filiera vitivinicola locale, la quale ne ha tratto grande benefici. Progetto che ha visto in quasi un lustro gli incontri di internazionalizzazione, la partecipazione al Vinitaly e ad altri eventi fieristici nazionali, azioni di promozione integrata e, per ultimo, l’istituzione della Piccola enoteca provinciale all’Aeroporto dello Stretto di Reggio Calabria.

VINI E VIOLINI IN RIVA ALLO STRETTO compct def

“Vini e Violini in riva allo Stretto” in maniera originale coniugherà diversi modi di fare arte: l’arte dell’enologia, la musica, la pittura. Ad ogni vino scelto, la cui descrizione e degustazione guidata sarà curata dall’assaggiatore ONAV e agronomo Rosario Previtera, verrà abbinato un brano dell’Ensemble d’archi dell’Orchestra Francesco Cilea di Reggio Calabria, diretto dal maestro Pasquale Faucitano. Contemporaneamente, la nota pittrice salentina Arianna Greco, nota per la sua originale “Arte enoica” che promuove in tutta Europa, in estemporanea dipingerà con il vino un soggetto a tema. Dunque Officine Miramare ospiteranno ancora una volta l’arte sotto varie forme con un unico filo conduttore: il vino. La serata verrà condotta da Anna Aloi (della nota trasmissione televisiva “A casa Tua”) e prevede anche la mostra delle tele enoiche di Arianna Greco (“Dal calice alla tela in riva allo Stretto”) ed una esposizione e degustazione finale dei vini passiti Mantonico Passito IGT Locride e Greco di Bianco, la DOC reggina per eccellenza, a cura dell’associazione Megale Hellas. “In questi anni la Provincia ha puntato moltissimo sulle produzioni enologiche reggine e sulle sue tipicità, investendo notevoli risorse e coinvolgendo i vari Settori dell’Ente, ottenendo risultati concreti mai visti prima grazie ad un coinvolgimento incessante delle imprese e del territorio” afferma il presidente della provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa. “Questo è un evento che corona l’incessante attività dell’Assessorato provinciale all’Agricoltura dedicata alla valorizzazione del territorio e delle produzioni identitarie” sostiene l’assessore Gaetano Rao. “Ed il vino – continua Rao – è la punta di diamante del paniere dei prodotti di qualità della nostra provincia”. Per Rosario Previtera “unire strumenti musicali, calici e pennelli, all’insegna della tradizione enoica più autentica, significa coinvolgere tutti i cinque sensi ed offrire un’esperienza sensoriale e culturale completa oltre che unica. L’arte espressa sotto varie forme, ci consentirà di percepire e quindi di apprezzare le sfumature del vino da assaggiare, le sfumature del vino che diventa colore per un quadro unico nel suo genere e le sfumature delle melodie musicali”.

L’iniziativa è curata dall’“Istituto Mediterraneo di Formazione e Sviluppo” ed è patrocinata dall’Associazione nazionale “Città del Vino”, dal Movimento Turismo del Vino Calabria, da Wine Theatre, dall’associazione “Megale Hellas”.