Con il car sharing da Firenze a Prato, approvato il protocollo tra le due Amministrazioni

Con l’auto del car sharing fiorentino a Prato. E viceversa. La giunta comunale ha approvato, su proposta dell’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, il protocollo d’intesa con il Comune di Prato per l’interscambiabilità del servizio di car sharing a flusso libero. In concreto i veicoli del car sharing fiorentino (200 mezzi Car2go, 200 mezzi Enjoy Eni e 200 Cs Firenze con mezzi elettrici) potranno circolare e sostare a Prato con le stesse condizioni in vigore nella città laniera per il servizio autorizzato (al momento si tratta di 50 veicoli Car2go). Lo stesso per i veicoli del car sharing pratese in trasferta a Firenze. Nel protocollo i comuni di Firenze e di Prato si impegnano a consentire ai veicoli nel servizio di car sharing a flusso libero autorizzati rispettivamente dall’altra amministrazione di transitare e sostare nel proprio territorio alle stesse condizioni per quelli da lei autorizzati e senza alcun onere. E ancora di consentire ai veicoli autorizzati per il servizio nel proprio territorio di raggiungere quello dell’altro comune con cessazione del servizio nello stesso. Per questo la società titolare del servizio dovrà presentare richiesta al rispettivo comune che provvederà a comunicare all’altra amministrazione le targhe dei veicoli autorizzati al servizio. L’accordo, che ha la durata di un anno, prevede quindi per i veicoli del car sharing fiorentino la possibilità di entrare e sostare a titolo gratuito nella ztl A (0-24) e B (7.30-18.30) di Prato e di sostare gratuitamente negli spazi delimitati da segnaletica orizzontale blu a pagamento (esclusi i parcheggi pubblici dotati di sbarra). I veicoli del car sharing pratese avranno la possibilità di accesso e transito in ztl (escluse corsie riservate ai mezzi pubblici), di sostare negli spazi riservati ai residenti in ztl e zcs e gratuitamente in tutti gli spazi a pagamento delimitati dalle strisce blu.