Cosenza, minoranza e Morrone fanno cadere il sindaco Occhiuto a quattro mesi dal voto

schede elezioni“Mi dicono che abbiano raccolto le firme necessarie per sfiduciarmi – ha dichiarato alla stampa locale il sindaco Mario Occhiuto – io continuerò a confrontarmi con la città con la serenità e la determinazione di sempre. Sono convinto che i cittadini sapranno premiare l’impegno profuso in questi quattro anni e mezzo e puniranno invece quanti hanno ordito questa squallida operazione politica”. Si chiude il sipario così alle porte delle elezioni di primavera l’esperienza del centrodestra al governo dell’amministrazione comunale di Cosenza.

Raggiunte le 17 firme necessarie per lo scioglimento anticipato del consiglio comunale di Cosenza. Hanno firmato le proprie dimissioni tutti i consiglieri di minoranza, con l’apporto decisivo del gruppo di Ennio Morrone, nello studio del notaio Anna Muto.

I dimissionari sono: Marco Ambrogio, Giovanni Cipparrone, Luigi Formoso, Mimmo Frammartino, Maria Lucente, Giuseppe Mazzuca, Sergio Nucci, Enzo Paolini, Giovanni Perri, Salvatore Perugini, Roberto Sacco, Cataldo Savastano, tutti eletti tra le file dell’opposizione nel 2011. Hanno lasciato anche Raffaele Cesario e Franco Perri, da tempo dissidenti. Si sono dimessi anche Pino Spadafora, Roberto Bartolomeo e il presidente del Consiglio Luca Morrone. Lunedì le firme saranno consegnate al segretario generale.