Serie B anticipo venticinquesima giornata. Il Crotone torna al successo. Contro il Bari conquistati tre punti per la vetta

capezzi e ricciLa sfida clou della venticinquesima giornata tra Bari (quarto) e Crotone (vice capolista) non poteva deludere le aspettative. Non solo per motivi di classifica che ad entrambe imponeva la conquista dell’intera posta per non mettere a rischio la posizione che occupavano ed eventualmente migliorarla. L’incontro Bari – Crotone ha da sempre rappresentato un derby del Sud molto seguito e non soltanto in serie B. Famosi gli scontri anche in serie C (1976/1977) con le due squadre che si contendevano la promozione nella categoria superiore terminati entrambi con la vittoria (3-2) dei galletti. Nell’attuale stagione il Bari ha già pagato pegno al Crotone sul terreno dell’Ezio Scida con quattro gol subiti, uno realizzato. In occasione dell’attuale sfida non sono mancate le novità nelle due formazioni. La precedente sconfitta dell’una e dell’altra squadra ha indotto i rispettivi tecnici ad effettuare alcuni cambi. Tra i pugliesi assenti tre dei quattro difensori: Di Cesare per squalifica, Contini e Di Noia per motivi fisici, rimpiazzati da Tonucci, Rada, Jakimovski. Altro cambio tra i locali sulla linea mediana dove è rimasto fuori Porcari per fare posto a Gentsoglou. Crotone senza Zampano, Salzano, Palladino a beneficio di Balasa, Capezzi, Stoian. Partenza del Crotone con l’acceleratore a tavoletta e dopo appena due minuti guadagna il primo calcio d’angolo. La conseguente azione consente a Stoian di crossare un perfetto pallone in area. Stop di Martella e pallone in rete. Increduli i baresi per lo svantaggio iniziale. La reazione non si fa attendere e mettono sotto pressione la difesa rossoblù. Al minuto undici traversa di Rosina. In evidenza le parate di Cordaz che evitano al Crotone di capitolare. L’elevato ritmo non concede respiro ai giocatori ed a pagare dazio per primo è Yao che deve uscire per strappi. Al suo posto Zampano che si posizione centrocampista esterno in sostituzione di Balasa spostatosi difensore destro. È l’ottima serata del Crotone che riesce a raddoppiare con Budimir, dopo una triangolazione Ricci, Zampano, ma l’arbitro annulla per inesistente fuori gioco. Dal versante opposto il trio d’attacco Rosina, Maniero, De Luca si è spento con il passare dei minuti grazie al buon controllo dei difensori pitagorici. Bari con il primo cambio ad inizio ripresa. Mister Camplone richiama il difensore Jakimovski, mai in partita nel controllo di Ricci, e manda in campo il difensore neo acquisto Cissokho. Più attento il Crotone ad inizio ripresa richiama nella propria area le punte baresi che riescono a pareggiare con Maniero al minuto cinquantatre. Con il passare dei minuti occorre avere fiato a sufficienza per non dare alcun vantaggio ai rispettivi avversari. Mister Camplone fa togliere la tuta all’ex centrocampista Dezi e lo manda in campo al posto dell’altro centrocampista Gentsoglou. Il Crotone non regge più il ritmo ed al minuto sessantasei rigore per il Bari causato da Balsasa su De Luca. Dagli undici metri realizza lo stesso De Luca (settimo gol stagionale) Le preoccupazioni di mister Camplone sull’esito dell’incontro a favore della sua squadra erano affiorate alla vigilia: “non mi fido del Crotone. Dovremo essere bravi a limitarli in quella che sarà una gara a viso aperto per conquistare l’intera posta, con i pareggi non si va lontano. Così è stato, all’ottimo primo tempo del Crotone ha fatto seguito un secondo tempo del Bari che ha saputo come impostare la partita in difesa ed a centrocampo. Tutto ciò non è stato sufficiente. Il tempo si accorcia sempre più e mister Juric tenta il tutto per tutto schierando un Crotone a trazione anteriore per riequilibrare il risultato. Dentro Palladino per Balasa e Torromino per Stoian che nella ripresa è stato quasi nullo. Al minuto settantasettesimo palo di Martella. Arrembaggio degli ospiti premiato al minuto ottantacinque con il rigore di Guarna (espulso per l’occasione) su Budimir. Dal dischetto non sbaglia Torromino ed è il pareggio. L’assenza del portiere locale incoraggia gli uomini di Juric ad effettuare l’ultimo sforzo per conquistare il successo. Ci ha pensato Budimir a mettere dentro il terzo pallone (undicesimo stagionale) Il risultato per com’è scaturito ha evidenziato che i pitagorici hanno carattere da vendere nei momenti più delicati. Bari           2 Crotone     3 Marcatori: Martella 3°, Maniero 53°, De Luca ( R ) 66°, Torromino ( R ) 85°, Budimir 92° Bari (4-3-3): Guarna, Donkor, Tonucci (Romizi), Rada, Jakimovshi (Cissokho), De Fendi, Gentsoglou (Dezi), Valiani, Rosina, Maniero, De Luca. All. Camplone Crotone (3-4-3): Cordaz, Yao (Zampano), Claiton, Ferrari, Balasa (Palladino), Capezzi, Barberis, Martella, Ricci, Budimir, Stoian (Torromino). All. Juric Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli Coll. Alessio Tolfo (Pordenone) – Mirko Oliveri (Palermo) Quartro giudice: Valerio Marini di Roma 1 Ammoniti: Ricci, Dankor Espulsi: Guarna per fallo da ultimo uomo su Budimir in area Angoli: 6 a 3 per il Crotone Recupero: 2 e 4 minuti