Tragedia di Brema, alla piscina Costoli lo scoprimento della targa per il 50esimo anniversario

Una targa in memoria del tragico incidente aereo di Brema che il 28 gennaio del 1966 causò la morte di 46 persone, fra le quali una selezione della nazionale italiana di nuoto e il giornalista Nico Sapio. La targa sarà scoperta oggi alle 18.51 (ora esatta dell’incidente) alla piscina Costoli al Campo di Marte, in occasione del 50esimo anniversario della tragedia, alla presenza dell’assessore allo Sport e alla Toponomastica Andrea Vannucci e del presidente regionale della Federazione italiana nuoto Roberto Bresci.

Le cause dell’incidente all’aereo Lufthansa partito da Francoforte non sono mai state del tutto chiarite. Arrivato a Brema in condizioni di scarsa visibilità, l’aereo non riuscì a rimanere nel corridoio di discesa, probabilmente per un malfunzionamento degli strumenti, e si schiantò a terra. Nell’incidente persero la vita tutti i 42 passeggeri e i quattro membri dell’equipaggio. Tra le vittime una selezione della squadra italiana di nuoto: Bruno Bianchi, Dino Rora, Sergio De Gregorio, Amedeo Chimisso, Luciana Massenzi, Carmen Longo, Daniela Samuele, l’allenatore Paolo Costoli e il giornalista Nico Sapio.