Trepuzzi, Andrea Taurino si difende: “Non volevo uccidere. Non sono così pazzo”

E’ quanto ha dichiarato Andrea Taurino, il pirata della strada che ieri sera ha travolto due ciclisti sulla Casalabate-Squinzano uccidendone uno (Franco Amati di 67 anni) e ferendo l’altro. Lo avrebbe detto al proprio legale, Marco Pezzuto, poco prima di essere trasferito in carcere. Parole che Taurino avrebbe pronunciato questa frase, tra le lacrime e sotto choc, per aver appreso poco prima della morte di uno dei ciclisti.

Il pregiudicato di Trepuzzi, arrestato in flagranza, comparirà lunedì prossimo davanti al gip per l’interrogatorio di convalida dell’arresto. Sottoposto al test tossicologico, nelle sue urine sono state rinvenute tracce di oppiacei. Il suo legale intenderebbe chiedere lunedì una perizia per accertare un eventuale stato di tossicodipendenza cronica del giovane e se al momento dell’investimento non fosse in grado di intendere e volere. Andrea Taurino è accusato di omicidio volontario e tentato omicidio.