A San Gimignano il Premio Giulio Gambelli

Tutto pronto per la degustazione che DOMENICA 17 GENNAIO decreterà il vincitore del IV Premio Giulio Gambelli, riconoscimento che premia ogni anno quel giovane enologo under 35 il cui lavoro abbia saputo incarnare al meglio l’idea di vino portata avanti dal grande Maestro del Sangiovese, un autentico pezzo della storia vinicola toscana – e non solo – degli ultimi cinquant’anni: rispetto ed esaltazione delle tipicità di ogni singolo vitigno, delle caratteristiche del territorio e delle peculiarità dell’annata vendemmiale.

L’appuntamento è fissato a San Gimignano, dove i dieci degustatori in giuria (soci ASET e giornalisti IGP) si ritroveranno presso il Consorzio della Denominazione San Gimignano per assaggiare, rigorosamente alla cieca, i numerosi campioni in gara.

Un successo crescente quello del Premio Gambelli – istituito nel 2012 da ASET (Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana) ed IGP (I Giovani Promettenti, blog network costituita da Lorenzo Colombo, Roberto Giuliani, Carlo Macchi, Luciano Pignataro e Stefano Tesi) – che haregistrato quest’anno un autentico boom con oltre oltre 30 candidature giunte da tutta la Penisola attraverso la segnalazione da parte di giornalisti di settore e, novità dell’edizione 2016, con auto candidatura.

Fra queste sono 19 quelle in possesso dei requisiti e ammesse alla finale di domenica, con ben 4 donne: giovani under 35 operanti in Basilicata, Sicilia, Toscana (6), Veneto, Trentino, Friuli (2), Piemonte (5), Liguria e Lombardia. Massimo tre i vini presentati in assaggio da ognuno, tutti già in commercio, che verranno valutati in base alla loro corrispondenza ai tratti “gambelliani”.

La consegna del Premio, ospitata a rotazione dai Consorzi partner (Chianti Classico, Nobile di Montepulciano, Brunello di Montalcino e Vernaccia di San Gimignano) nel corso delle tradizionali Anteprime del vino, avverrà martedì 16 febbraio in occasione dell’Anteprima del Consorzio della Vernaccia di San Gimignano in programma nella cittadina toscana. Al vincitore, oltre alla targa ricordo, anche un premio in denaro di 1500 europossibile grazie al contributo di alcune delle aziende di cui Giulio Gambelli è stato storicamente amico e consulente.

Il regolamento del Premio Gambelli è visionabile sul sito www.asettoscana.it

I VINCITORI DELLE PASSATE DIZIONI: Premio Gambelli 2013 – Fabrizio Torchio (Grape – Gruppo Ricerche Avanzate Per l’Enologia) Premio Gambelli 2014 – Gianluca Colombo (Az. Segni di Langa, Roddi – CN / Cordero Consulenze) Premio Gambelli 2015 – Francesco Versio (Az. Bruno Giacosa, Neive – CN)