La Cina autorizza le importazioni di agrumi e kiwi lucani

“Il governo cinese apre alle produzioni agroalimentari della Basilicata e autorizza le importazioni di agrumi e kiwi”. Lo comunica con soddisfazione l’assessore regionale alle Politiche agricole e forestali, Luca Braia, dopo le conferme giunte dagli Uffici del Ministero delle politiche agricole e forestali. “Un grande risultato – afferma Braia – conseguito grazie al lavoro sinergico compiuto dai nostri produttori e dall’Ufficio fitosanitario del Dipartimento diretto da Ermanno Pennacchio e che potrà portare sicuramente respiro e nuove prospettive alla campagna agrumicola lucana 2015-2016 che, al momento, in tutto il Mezzogiorno, è caratterizzata da prezzi bassi e mercato lento. Il comparto agrumicolo può continuare a mantenere un ruolo strategico per l’agricoltura della nostra Regione. L’export, ad esempio, verso il mercato tedesco e ora verso la Cina, può realmente rilanciarlo. Nell’ultimo incontro di novembre 2015 presso l’organizzazione dei produttori AssoFruit Italia a Scanzano Jonico con gli esperti cinesi ho potuto verificare di persona – continua Braia – il grado di accuratezza con il quale i tecnici cinesi hanno esaminato l’effettiva capacità dell’Ufficio regionale di garantire i controlli fitosanitari sulle produzioni ortofrutticole, sul modello organizzativo e sul sistema produttivo vivaio-pieno campo. Ho inoltre constatato quale sia l’attenzione e la cura sulle lavorazioni effettuate negli stabilimenti di AssoFruit Italia e dell’azienda agricola Fortunato. Questo riconoscimento testimonia la crescita in termini organizzativi e produttivi della nostra agricoltura di qualità e giunge in un momento proficuo e favorevole nei rapporti tra la Regione Basilicata e le strutture governative della Repubblica Popolare Cinese. Abbiamo consolidato, infatti, negli ultimi mesi, i rapporti tra Regione e Italy China Friendship Association (Icfa) e anche con varie delegazioni di imprenditori cinesi giunti in Basilicata nell’ambito del programma regionale ‘Da Expo ai Territori’. Un programma che, a partire dall’Expo di Milano, ci ha permesso di portare direttamente sul nostro territorio delegazioni di paesi stranieri che hanno avuto modo di conoscere e apprezzare, sotto varie sfaccettature, il nostro territorio e le sue produzioni e di prendere contatti con le nostre aziende. La positiva notizia di autorizzazione alle importazioni in Cina per agrumi e kiwi si inserisce nella fase iniziale di lancio del PSR Basilicata 2014-2020 e dell’avvio dei bandi della nuova programmazione dello sviluppo rurale previsti per febbraio. E’ arrivato il momento per le aziende di investire in ambiti dell’ortofrutta che presentano concrete possibilità commerciali – conclude l’assessore Luca Braia – ma occorrerà puntare su due principali fattori di sviluppo: alta qualità del prodotto e concentrazione dell’offerta. Il Dipartimento continuerà a supportare il sostegno alla filiera di produzione, commercializzazione e trasformazione degli agrumi e del kiwi prodotti in Basilicata in stretta correlazione con il progetto della piattaforma agroalimentare di Ferrandina che diventerà la vera e propria base strategica per l’apertura a nuovi mercati del settore ortofrutticolo”.