Renzi evita l’autogol, rimane il reato di clandestinità

“Sulla sicurezza il fattore psicologico è importante”, avrebbe spiegato il Premier Matteo Renzi, dopo le polemiche e alla luce di quanto accaduto a Colonia. Tira un sospiro di sollievo anche Angelino Alfano, contrario al provvedimento. “Rappresenterebbe un messaggio negativo in un momento delicato”.

Il decreto legislativo, fortemente voluto dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, sarebbe andato a cancellare l’articolo 10 bis, introdotto con emendamento dal Governo Berlusconi nel 2009, del testo unico sull’immigrazione. Il testo, ancora in vigore, parla di reato penale con ammenda da 5 mila a 10 mila euro.

Con il decreto il governo avrebbe trasformato il reato in illecito amministrativo, con conseguente eliminazione dell’ammenda. Sarebbe invece rimasta l’espulsione dall’Italia.