Aosta, Fabbrica intelligente: un bando per favorire i progetti di ricerca delle imprese industriali

Nella seduta di oggi, venerdì 8 gennaio, la Giunta regionale ha approvato il Bando Fabbrica intelligente, promosso dall’Assessorato delle attività produttive, energia e politiche del lavoro e rivolto alle imprese valdostane.

«Il bando Fabbrica intelligente – dichiara l’assessore alle attività produttive Raimondo Donzel – è promosso dalla Regione Valle d’Aosta in attuazione dell’Accordo quadro con la Regione Piemonte in materia di ricerca attraverso il quale le Regioni in questione, nell’ambito dei compiti e delle funzioni attribuite loro dalle norme, concordano di collaborare nell’ambito della ricerca, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico, dando la possibilità, unica nel suo genere oggi in Italia, tra l’altro, alle imprese valdostane e piemontesi di partecipare congiuntamente a progetti di ricerca e sviluppo che siano maggiormente efficaci grazie alla creazione di ampi partenariati».

Il bando ha, infatti, la finalità di favorire la realizzazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale da parte di imprese industriali con sede operativa in Valle d’Aosta che promuovano lo sviluppo di tecnologie innovative e l’applicazione di sistemi avanzati di produzione, partecipando a progetti collaborativi che abbiano ricadute nei settori industriali applicabili alla Fabbrica intelligente del futuro, presentati in risposta al Bando Fabbrica intelligente emanato dalla Regione Piemonte.

Il Bando Fabbrica intelligente Piemonte prevede un procedimento di selezione che si articola in due fasi:

–    una prima fase in cui i soggetti interessati dovranno presentare, un progetto preliminare;

–    una seconda fase in cui i soggetti che avranno superato la prima fase saranno invitati a presentare il progetto di dettaglio.

Le imprese insediate in Valle d’Aosta potranno aggregarsi a partenariati che abbiano già superato positivamente la prima fase di selezione prevista dal Bando Fabbrica intelligente Piemonte, trovando una collocazione funzionale e integrata nel progetto di dettaglio.

Il finanziamento dei partecipanti piemontesi al progetto sarà a carico della Regione Piemonte, mentre la Regione Valle d’Aosta finanzierà la partecipazione delle imprese valdostane che presenteranno iniziative che siano valutate positivamente da un’apposita commissione di valutazione prevista dal Bando e che facciano parte di raggruppamenti ammessi a finanziamento da parte della Regione Piemonte.

Per il finanziamento delle imprese valdostane è disponibile un ammontare di risorse pari a 1 milione di euro.

I contributi a fondo perduto concedibili ad ogni beneficiario non potranno superare i seguenti massimali di importo:

–    per le grandi imprese: 500 mila euro,

–    per le medie imprese: 250 mila euro,

–    per le piccole imprese: 150 mila euro.

con una maggiorazione del 20 per cento per le imprese insediate nell’area industriale Cogne di Aosta e nella Pépinière d’entreprises di Pont-Saint-Martin.

Considerato il fatto che i progetti sono necessariamente progetti collaborativi, l’intensità di aiuto massima, relativamente ai costi ammissibili, è pari a:

Grandi imprese

Medie imprese

Piccole imprese

ricerca industriale

55 %

65 %

70 %

sviluppo sperimentale

30 %

40 %

50 %

I progetti di ricerca e sviluppo devono avere durata non superiore a 30 mesi.