Firenze, lavori di manutenzione straordinaria al cimitero delle Porte Sante, dopo 30 anni riaprirà il ‘Bastione Galleria’

Partiranno nel mese di febbraio i lavori di messa in sicurezza del cimitero delle Porte Sante nel complesso monumentale di San Miniato al Monte: si tratta di interventi di manutenzione straordinaria di ringhiere, scale e parapetti, che permetteranno tra l’altro la riapertura del Bastione con vista su Firenze chiamato ‘Bastione Galleria’, chiuso da ben 30 anni. Gli interventi hanno avuto il via libera della Giunta, che ha approvato una delibera presentata dall’assessore al Welfare Sara Funaro. Questa prima fase di lavori completerà gli interventi già avviati al Bastione Nord e al piazzale Fontana del cimitero monumentale di San Miniato, dove da alcuni giorni sono di nuovo attive le telecamere, che sono anche aumentate di numero: da 8 siamo infatti passati a 26 apparecchi. Tutte le telecamere installate (minidome IP da 3 megapixel), alcune delle quali posizionate per il controllo del perimetro esterno nelle zone considerate più a rischio del cimitero, hanno un sistema di registrazione che prima non avevano. “Continua il nostro impegno sui cimiteri comunali – dichiara l’assessore Funaro – e continua ad essere alta la nostra attenzione sui cimiteri monumentali che sono parte del nostro patrimonio e come tale vanno tutelati e valorizzati”. “Un altro impegno che abbiamo preso è stato realizzato – continua l’assessore -: nei giorni scorsi sono state ripristinate le telecamere nel cimitero delle Porte Sante, che sono un ottimo deterrente contro gli atti vandali e un gesto di attenzione alla sicurezza dei nostri cittadini che hanno il diritto di essere sicuri quando si recano a trovare i propri cari defunti al cimitero monumentale che domina dall’alto la nostra città”. Il progetto delle telecamere ha previsto l’installazione di nuove telecamere e la sostituzione di quelle presenti al cimitero delle Porte Sante con nuovi apparecchi che sfruttano le nuove tecnologie, attraverso le quali si è potuto coprire tutte le zone del camposanto. Per ridurre al minimo l’impatto delle apparecchiature sono state scelte soluzioni tecniche di installazione condivise con la Soprintendenza ai Beni culturali seguite in modo puntuale dalla Società Toscana Allarmi divisione della West Sistems srl che si è aggiudicata la gara. Gli interventi di messa in sicurezza del cimitero, concordati con la Sovrintendenza, sono stati resi necessari dalla presenza di parapetti in pietra degradati, di altezza di circa 40 centimetri su quote e dislivelli che superano anche il metro e mezzo, e di parapetti metallici con evidente perdita di ancoraggio e non a norma per altezza e spazi minimi tra i ferri (Croci di Sant’Andrea). Grazie all’intervento approvato dalla Giunta, oltre alla messa a norma di ringhiere e parapetti esistenti ne saranno messi di nuovi all’affaccio del sacrato della Basilica, all’interno del cimitero e sulle passerelle dei bastioni e della cinta muraria che delimita il complesso religioso. Per contestualizzare e armonizzare poi gli interventi sugli elementi esistenti e per ridurre l’impatto dei nuovi parapetti che saranno installati, i tecnici hanno cercato di avvicinare alle cromie naturali dei parapetti esistenti il colore dei nuovi con finitura a trattamento ossidato simile al naturale processo di invecchiamento e si sono ispirati al tema dei disegni della facciata bicroma per la realizzazione della griglia di sicurezza.